A Salerno dirigeranno la gara Massa e Mazzoleni, i precedenti: diversi errori coi viola. Massa era al Var in Torino-Inter
Sono 20 i precedenti tra Massa di Imperia e la squadra viola. Con lui a dirigere l’incontro la Fiorentina non vince da 6 incroci, quando stese l’Empoli 0-4 nel 2016-17. Ha diretto tre gare tra viola e Juventus, con l’1-1 dello scorso anno a Firenze e il 2-1 del 2016-17 e lo 0-3 di Coppa Italia del 2014-15. Non era andata granché la prova di Massa al Var in occasione del Fiorentina-Milan in cui segnò Ibrahimovic con un fallo su Pezzella. Male anche in occasione della partita tra Fiorentina e Inter di Coppa Italia dell’anno scorso, in cui assegnò un rigore dubbio all’Inter per la tempistica del contatto con Sanchez che aveva già calciato in porta colpendo il palo, assegnato un rigore inventato per la Fiorentina e giustamente cancellato dopo aver rivisto il Var, non espulso Skriniar già ammonito e graziato per un secondo intervento da giallo e soprattutto la non volontà di andare a rivedere il contatto fra Lukaku e Quarta allo scadere dei supplementari.
In precedenza andò malissimo anche in occasione di Fiorentina-Napoli, col contatto inesistente fra Castrovilli e Mertens, pasticcio con la Var e successivo stop punitivo per arbitro e responsabile Var. Massa era al Var in occasione di Torino-Inter, col rigore non fischiato ai granata che gli è costato almeno tre turni di stop.
MAZZOLENI. Al Var ci sarà Mazzoleni con diverse occasioni nelle quali i viola hanno avuto da recriminare. A partire da un dubbio rigore non assegnato ai viola pochi giorni fa in Fiorentina-Venezia, fino alla gara di due stagioni fa contro la Lazio al Franchi, quando il secondo gol, firmato da Immobile, nacque da un fallo di Lukaku su Sottil e con l’Inter, nella gara diretta da Mariani con i falli di De Vrij e Skriniar su Chiesa nemmeno sanzionati da un giallo. Sempre due anni fa, in occasione di Lazio–Fiorentina, Mazzoleni non si accorse del “tuffo” di Caicedo e non richiamò l’attenzione di Fabbri su un possibile rigore su Ribery, oltre ad una gestione dei cartellini totalmente sbagliata. A questo si aggiunse la partita contro la Roma all’Olimpico, nella quale venne concesso un rigore per un intervento di Terracciano su Dzeko, conseguente però ad una deviazione (per quanto involontaria) dell’arbitro Chiffi.

Di
Gianluca Bigiotti