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Martinelli: “A campionato finito decideremo il mio futuro. Sogno un trofeo a Firenze”

Le dichiarazioni del giovane portiere viola classe 2006

Il portiere della Fiorentina, Tommaso Martinelli ha parlato a margine dell’evento ‘Maggio Salesiano 2025’. Queste le sue parole, riportate da Radio Bruno: “Mi fido tanto della Fiorentina, perché mi ha dato veramente tanto. Sono qui da undici anni, molte volte mi affido anche a loro. Domenica, a campionato finito, ci siederemo per parlare e decideremo cosa è meglio fare per il mio futuro”.

SOGNO. “Portare un trofeo a Firenze è la cosa che mi renderebbe più felice al mondo. Sarebbe storia, farei felice una piazza intera. Non vedo l’ora che arrivi questo momento”.

DE GEA. “Allenarmi ogni giorno con lui è una gioia immensa. Da piccolo giocavo alla play e volevo sempre David. Cerco di imparare il più possibile, non dentro al campo perché ogni portiere ha le sue qualità, ma soprattutto fuori. La persona è da prendere come esempio, per come si comporta e come si allena”.

SENSO DI APPARTENENZA. “I miei genitori non tifano Fiorentina, ma per fortuna ho preso da mio fratello. Sono fiorentino da quando sono nato. La chiamata della squadra fu un privilegio, ma da piccolo alla Sales mi trovavo bene e inizialmente non volevo lasciare. Ma la Fiorentina è la Fiorentina, ogni bambino non può rinunciare a questo sogno che si avvera”.