L’ex United parla del suo rapporto con David De Gea e l’entusiasmo per la nuova avventura dello spagnolo alla Fiorentina
L’ex attaccante del Manchester United, Federico Macheda, che oggi milita nel campionato greco con la maglia dell’Asteras Tripolis, è intervenuto su Radio Bruno:
NUOVA AVVENTURA GRECA. “All’Asteras Tripolis mi trovo bene, è un ambiente positivo. Conosco già il campionato greco, avendo giocato quattro anni al Panathinaikos, e ho anche segnato subito alla prima gara. Il livello della competizione è cresciuto, purtroppo lo avete visto anche ad Atene lo scorso maggio. Mi è dispiaciuto, da italiano, perché tifavo per la Fiorentina“.
MANCHESTER UNITED. “Ero molto giovane e cercavo di realizzare il mio sogno, riuscendo a fare persino più di quanto mi aspettassi. Quello United era molto diverso da quello attuale, emergere non era affatto facile. Sono contento del percorso che ho fatto, anche considerando gli infortuni, dai quali sono sempre riuscito a rialzarmi. Certo, iniziando così, si spera di mantenere quel livello, ma nel calcio non è mai semplice“.
DE GEA. “Il suo impatto non mi ha sorpreso affatto, la sua carriera parla da sola. Capisco che dopo un anno di inattività ci potessero essere dubbi, ma conoscendolo non ne avevo. Ci sentiamo spesso, è molto felice e io sono contento per lui. L’Italia gli è sempre piaciuta, e ha scelto di rimanere fermo, non per mancanza di offerte. Era deluso da come si è conclusa la sua esperienza allo United, ma è stato davvero entusiasta quando la Fiorentina lo ha contattato. E questo si vede in campo: è un tipo che crea un buon ambiente, un giocherellone, e credo che si sia ambientato benissimo. Quando sei a tuo agio con le persone, l’intesa sul campo viene naturale“.
Di
Redazione LaViola.it