Longhi: “La Fiorentina ha bisogno che scatti la molla. Dzeko un diesel, lo aspetto. Nicolussi…”

Il giornalista sportivo: “La rosa e l’allenatore sono forti, evidentemente mancano ancora alchimia e compattezza, cosa che ha trovato il Milan con Allegri”

Il noto giornalista Bruno Longhi è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: “La Fiorentina mi lascia sempre sorpreso: tutto mi sembra fatto bene, i giocatori ci sono, l’allenatore pure, però non arrivano i risultati. Evidentemente mancano ancora l’alchimia e la compattezza, che sono fondamentali in una squadra di calcio, perché presi singolarmente i giocatori sono bravi, così come Pioli. Si attendono i risultati, che danno morale e fanno cambiare i giudizi anche dei più critici”.

MILAN. “È una squadra solida e compatta. Allegri ha fatto sì che i 3 difensori del Milan, sempre oggetto di critica nella passata stagione, quest’anno non subiscono critiche perché è stato rafforzato il centrocampo. Modric non sbaglia una palla, in più c’è Rabiot che dà corsa, quantità e qualità. C’è questa compattezza che fa in modo che i rossoneri non prendano gol, poi davanti qualcosa trovi sempre. Inoltre, è un Milan meno ‘allegriano’ dell’ultima Juventus, perché è ben messo in campo e gioca bene e fa paura per lo scudetto, anche perché non ha le coppe”.

OCCASIONE PER LA FIORENTINA. “L’occasione è importante: se i viola avessero dovuto giocare contro una Cremonese o un Lecce, avrebbero avuto soltanto da perdere, perché un risultato non positivissimo avrebbe alimentato ulteriori critiche. Col Milan c’è il piccolo vantaggio che giochi contro una squadra che è prima in classifica, che sta facendo tutto bene, per cui tutto quello che fai in più è tanto di guadagnato. Tuttavia, quando arrivi da 3 punti in 6 partite, la prossima dev’essere quella da non sbagliare, a prescindere dall’avversario che ti trovi davanti. Nonostante le critiche, la rosa che ha la Fiorentina è una rosa che ti può permettere di fare risultato contro qualsiasi squadra: deve scattare la molla. Mi auguro che scatti il prima possibile, altrimenti quello che succede lo potete già prevedere”.

NICOLUSSI CAVIGLIA. “Sono tre anni che lo seguo. Penso sia il miglior calciatore di punizioni che ci sia nel nostro campionato, anche se viene sottovalutato. Secondo me è un ottimo calciatore, mi auguro che da giocatore di prospettiva possa tramutarsi in un ottimo giocatore in grado di dimostrare il suo valore in Serie A”.

DZEKO. “Sono in attesa di vedere Dzeko. Ovviamente parliamo di un 40enne, ma è un campione. È un diesel, ha bisogno di trovare la marcia giusta: è un giocatore che sa fare tutto”.