Le dichiarazioni del procuratore del nuovo attaccante viola
Dopo la cessione di Vlahovic alla Juventus, la Fiorentina ha ufficializzato l’arrivo di Arthur Cabral. Il brasiliano è reduce da 65 gol in 105 presenze complessive al Basilea, in quella che è stata la sua prima esperienza in Europa dopo gli inizi in patria con le maglie di Ceará e Palmeiras. Dopo la prima convocazione da parte di Tite ne 2021, per il classe 1998 si prospetta l’approdo in Serie A. Per commentare il suo arrivo a Firenze, LaViola.it ha contattato in esclusiva il suo agente, Paulo Pitombeira:
Come è iniziata la trattativa con la Fiorentina?
“Arthur arriva da grandi stagioni con il Basilea: è stato convocato dalla nazionale brasiliana, quest’anno è il giocatore con più gol nel calcio europeo ed è normale che grandi club, come la Fiorentina, lo seguano sempre”.
Perché ha scelto Firenze e quali sono state le prime sensazioni di Arthur?
“Arthur è emozionato, è un bene venire alla Fiorentina e giocare nel campionato italiano. Posso garantire che è entusiasta di questa possibilità. Conosce la grandezza della Fiorentina, i giocatori brasiliani e sudamericani che hanno già indossato questa maglia e hanno avuto successo in questa squadra. È un club con grande tradizione nel calcio mondiale”.
C’erano altri club interessati?
“Arthur è un giocatore molto efficiente e regolare, che si è distinto per molte stagioni ormai, ed è normale che diversi club hanno chiesto informazioni e hanno manifestato interesse. Siamo sempre in contatto con i principali club del mondo, anche perché lavoriamo con grandi nomi oltre ad Arthur, come Gabriel Jesus, Thiago Mendes, Lucas Veríssimo, Roger Guedes, Ricardo Goulart… Quindi i club ci cercano sempre. Ci sono stati molti contatti e persino delle trattative per Arthur”.
Per chi ancora non lo conoscesse, può farci un identikit?
“È un attaccante alto, veloce e che segna tanto. Lo ha dimostrato con i suoi numeri, con i gol che ha segnato in tutta la sua esperienza al Basilea. Sono sicuro che è già noto a molte persone”.
Firenze e la Serie A possono essere una vetrina migliore in ottica Selecao?
“E’ sicuramente un giocatore osservato dalla nazionale ed è sempre nel radar per quello che ha fatto. Come dicevo, oggi nessuno ha segnato più gol di lui, normale che possa essere tra i migliori”.
Qui a Firenze dovrà sostituire Vlahovic, il capocannoniere del campionato…
“Arthur conosce la responsabilità di venire a sostituire un giocatore che stava facendo molto bene, ma sa che anche solo indossare la maglia della Fiorentina è una grande responsabilità ed è pronto a tutto”.
Di
Mattia Zupo