Saponara inventa per il brasiliano, ma in extremis arriva la beffa in 10 contro 11. Il Sassuolo gela la Fiorentina dopo la rimonta
Quando Arthur Cabral con il suo primo gol in serie A ha consentito negli ultimi attimi alla Fiorentina, nonostante fosse in dieci uomini per l’espulsione di Bonaventura, di agguantare un Sassuolo che nel secondo tempo è stato troppo passivo nel tentativo di proteggere l’1-0 di Traore, è accaduto che al minuto 94 Defrel ha regalato a Dionisi il gol della vittoria, premiando il Sassuolo per quello che aveva fabbricato nel primo tempo e insieme facendo piangere la Viola, che nell’occasione ha difeso male, e che per quello che aveva fatto nel secondo tempo il pareggio lo avrebbe anche meritato. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
TRAORE’ IMPRENDIBILE, IKONE’ SPRECA. Poco meno di venti minuti soprattutto di studio e di qualche ricamo sia di qua che di là, poi è arrivato il gol di Traore, che è figlio di un disegno preparato nel corso della settimana da Dionisi sapendo come difende alto la Fiorentina di Italiano. La Fiorentina è diventata poi sempre più convinta di poter far male al Sassuolo. Detto che l’assenza di Torreira si è fatta avvertire, considerato anche che Amrabat più di una volta si è fatto portare fuori posizione dalla sua voglia di andare ad aiutare tutti, come era facile attendersi la Viola ha sofferto i contrattacchi del Sassuolo che con Berardi e poi di nuovo (due volte) con Traore, che di testa ha colpito anche la traversa, hanno fatto correre dei brividoni lungo la schiena di Dragowski. Ma attenzione, non è che la Fiorentina abbia costruito meno palle gol del Sassuolo, tutt’altro, perché nell’ultima fetta della prima parte è diventata pericolosa, costringendo Consigli a fare due grandi parate su Ikone. Odriozola ha cominciato a strappare sulla fascia destra, dall’altra parte Sottil e Biraghi hanno messo in mezzo alcuni buoni palloni.
GOL E BEFFA. Il secondo tempo è cominciato come era finito il primo, con la Fiorentina alla disperata ricerca del pareggio. I viola hanno in pratica preso la residenza nella metà campo del Sassuolo nell’ultima mezzoretta e lo hanno attaccato sempre con maggiore convinzione, non riuscendo tuttavia a sfondare il muro davanti a Consigli. A un quarto d’ora dalla fine dei giochi Italiano ha buttato dentro anche Nico Gonzalez al posto di Amrabat, ma poco più tardi la Viola si è ritrovata in dieci per l’espulsione per proteste di Bonaventura. Gonzalez ha avuto l’occasione per agguantare il pareggio ma sul più bello, al momento della conclusione, è inciampato sul pallone. La Fiorentina ha continuato a crederci, Saponara ha inventato una delle sue giocate mettendo in mezzo da sinistra un meraviglioso pallone sul quale Cabral si è buttato e ha battuto Consigli. Ma quando la Fiorentina ha creduto di aver fatto bingo, ecco che al minuto 94 Berardi ha crossato, Martinez Quarta è scivolato e Defrel ha battuto Dragowski.

Di
Redazione LaViola.it