Kospo: "A Firenze per giocare in Prima Squadra, ma se la Primavera dovesse aver bisogno.."

Le parole del difensore classe 2007 arrivato dal Barcellona: "Ho scelto la Fiorentina perché qui si sta attenti alla tattica, è uno step di crescita importante"

Eman Kospo, difensore classe 2007 appena arrivato alla Fiorentina dal Barcellona, ha parlato così ai canali del club gigliato nel terzo giorno del ritiro inglese: "Sono veramente felice di essere qui, mi sono sentito a casa fin dal primo giorno, metto il 100% per essere un giocatore migliore.

Pioli mi ha aiutato molto in questi primi giorni qui". IL BARCELLONA. "Le decisioni nel calcio a volte non sono semplici, però mi hanno parlato del progetto che c'è a Firenze e dei calciatori giovani che sognano di giocare nella Prima Squadra della Fiorentina, che era anche la squadra che mi offriva la possibilità di giocare maggiormente ad alti livelli.

La decisione, nonostante il mio legame col Barcellona sia forte, è stata giusta, darò tutto". I COMPAGNI. "Sto conoscendo un sacco di compagni, alcuni anche molto forti come Dzeko e Pongracic, parliamo molto, stiamo bene, sono gentili e mi aiutano molto.

Ho parlato anche Gosens, che è un ragazzo speciale, mi da molti consigli". YOUTH LEAGUE. "Per me è la competizione più importante per i giovani, sognavo da sempre di vincerla. Inoltre, vincerla in Svizzera ha dato quel qualcosa in più, per me è stato come giocare in casa.

Essere la migliore squadra in Europa è speciale, mi sono goduto ogni momento. Sono venuto per giocare in Prima Squadra, ma se la Primavera dovesse aver bisogno di una mano andando avanti nella competizione io sono qui a disposizione, darò il 100% ogni giorno".

OBIETTIVI. "Sono venuto per dare il massimo ogni giorno e superare i miei limiti con la Fiorentina. Ho giocato solo qualche partita al momento, ma mi sento molto bene con i compagni. Chiaramente è diverso giocare per la Prima Squadra, sei più libero in campo ed hai la possibilità di dare spazio alle tue qualità.

Devo godermi questi momenti, so di essere il più giovane ma darò il massimo per aiutare la Fiorentina nel corso della stagione. Ho scelto la Fiorentina perché qui si sta attenti alla tattica, è uno step di crescita importante.

In queste tre settimane ho già imparato un sacco di cose, ma dovrò ancora imparare tanto, come ad esempio segnare. Dimostrerò al club che sono pronto". IL VIOLA PARK. "Fantastico, non avevo mai visto una struttura così, un campo del genere.

Fin dal primo giorno è stato incredibile, sono contento che questa sia la mia nuova casa. Per un giovane è importantissimo allenarsi in una struttura così, con grandi giocatori ed un grande allenatore, imparare il più possibile da tutti".