Kalinic: il Milan vuol portare la cosa per le lunghe. La Fiorentina ha fretta

Come riporta la Gazzetta Dello Sport, è slittato ai prossimi giorni il colloquio con l’intermediario dell’affare Nikola Kalinic. Il Milan vorrebbe allungare i tempi almeno fino all’inizio di agosto, una volta alle spalle il preliminare di Europa League. La Fiorentina invece ha furia di sapere, per poi eventualmente ingaggiare il sostituto. Kalinic ha ancora più fretta del suo club: per mercoledì è fissata la ripresa della preparazione a Firenze e l’attaccante sperava per quel giorno di aver già definito il proprio programma di viaggio. Sarebbe rientrato volentieri dalla Croazia, ma per atterrare su Milano. Invece è probabile che dirotti su Firenze dove, in un ambiente non proprio amichevole, tornerà ad allenarsi e ad aspettare sviluppi sulla propria situazione. La base della trattativa è già ampiamente definita: la distanza tra domanda e offerta è ridotta a un paio di milioni e le formule per intervenire sono molteplici. Oltre ai soliti bonus, è possibile l’inserimento del cartellino di Paletta o il prestito di Niang, su cui è in atto l’ennesima valutazione: cederlo (il nome si fa anche come possibile contropartita per Belotti), o come vorrebbe Montella, provare a concedergli un’altra chance? La risposta non sarà un mistero.