Giacomo Bonaventura è intoccabile per la Fiorentina. Contro il Genoa, Jack ripartirà da dove aveva finito, cioè con una maglia da titolare
Giacomo Bonaventura è ormai prossimo a cominciare la quarta stagione da calciatore della Fiorentina. Anche a Marassi, contro il Genoa, Jack ripartirà da dove aveva finito, cioè con una maglia da titolare.
INTOCCABILE. Nonostante la carta d’identità avanzi inesorabilmente verso le 34 candeline, che spegnerà il 22 agosto prossimo, il centrocampista offensivo viola è andato sempre in crescendo da quando veste la maglia gigliata. L’anno scorso ha messo a referto 7 gol, segnando lo stesso numero di reti che era riuscito a siglare nelle due annate precedenti con la Fiorentina messe assieme. Meglio dei 7 centri del 2022-23 era riuscito a fare solamente nel 2017-18 al Milan quando arrivò a 9, all’Atalanta nel 2012-13 con 8 reti e nel 2010-11 quando ne fece 9, ma in B. Ovviamente molto ha inciso il fatto che la Fiorentina abbia disputato 60 partite l’anno scorso, ma stando al solo campionato Bonaventura ha comunque segnato 5 reti come non faceva dal 2017-18. Sommando ai 7 gol segnati i 6 assist messi a referto, Bonaventura ha inciso da solo per il 13% sui 98 gol segnati dalla Fiorentina tra Serie A, Coppa Italia e Conference League nel 2022-23.
CABALA. Come detto, Jack ripartirà da dove aveva finito 73 giorni prima, cioè titolare a supporto di una punta (tutto da vedere chi), da trequartista, con due esterni ai suoi lati. Lo farà a Genova, contro il Genoa, laddove segnò l’ultima volta che la Fiorentina giocò a Marassi coi rossoblu nell’1-2 di due stagioni fa che lo vide andare in gol assieme a Saponara. Curiosamente, Bonaventura segnò anche nella gara di ritorno di quel campionato che la Fiorentina giocò col Genoa, quando al Franchi finì 6-0. Suo fu l’ultimo illusorio gol del 2022-23, col West Ham, quando la Fiorentina trovò il pareggio nella finale di Conference League che poi finì come tutti sanno. Chissà che contro il Genoa non possa essere ancora una volta autore di un gol. Anche perché, come evidenza il dato precedente, quando segna Bonaventura la Fiorentina spesso vince. E’ successo così sempre nel 2021-22, quasi sempre nel 2022-23 tranne che col West Ham, con la gara con gli inglesi che ha interrotto una cabala che durava da 10 gare consecutive. L’obiettivo è chiaro: ripetere quanto fatto l’anno scorso, con Italiano che gli ha cucito addosso un vestito tutto nuovo, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1 con la possibilità di giocare più alto.


Di
Gianluca Bigiotti