Italiano vuol dire fiducia: Cabral guiderà l'attacco viola anche a Napoli

Il tecnico carica Re Artù: «È in netto miglioramento e Piatek ha ancora qualche problema» Il brasiliano: «Sono pronto Adesso i gol»

Il braccio e la mente. Il braccio è Arthur Cabral e la mente che lo “arma” è Vincenzo Italiano. Al “Maradona” di Napoli toccherà ancora al centravanti brasiliano guidare l’attacco. «Cabral è in netto miglioramento - ha detto il tecnico siciliano parlando a Fiorentina Weekly sui social viola - e in grande crescita.

Passati i primi venti minuti contro l’Empoli si è un po’ uno sciolto liberandosi di ansie e timori, e ritengo che abbia fatto un’ottima partita. Abbiamo lui, abbiamo Piatek, che è ancora un po’ dolorante per il recente infortunio.

Ma entrambi si stanno allenando bene».

CORAGGIO E SACRIFICIO

Il Napoli si avvicina e si avvicinano anche le scelte di Italiano. Alcune forzate. «Odriozola e Bonaventura non sono ancora a disposizione. Vengono da problemi fisici non banali, con fastidi che limitano, ma speriamo di recuperarli presto.

Mancherà poi per squalifica Torreira, che è stato determinante nell’ultimo periodo, però chi lo sostituirà sono convinto che saprà farsi trovare pronto». Cioè Amrabat. «Sofyan non è la prima volta che gioca in quella posizione e l’ha fatto con buoni risultati».

Italiano ha le idee chiare in vista di domenica. «Sarà necessario lo spirito di Milano, servirà una partita di personalità e coraggio come a San Siro. Il Napoli lotta per l’obiettivo massimo, è in eccellente forma e avrà una spinta enorme dal pubblico: dobbiamo prepararci a una gara di sacrificio e dovremo metterci l’attenzione che abbiamo messo contro l’Inter».

AL MARADONA CON FIDUCIA

Eccolo Arthur Cabral, il braccio della Fiorentina al “Maradona”. Non di troppe parole, determinato. E già con la testa al Napoli. «In campo - ha dichiarato - non posso essere calmo e tranquillo come lo sono nella vita privata.

Sono passati due mesi dal mio arrivo a Firenze e adesso mi sento più pronto, sicuro che continuerò a crescere ogni giorno e in ogni allenamento. Conosco meglio Italiano, i compagni, tutti mi hanno accolto benissimo. Mi sento motivato per dare il massimo e regalare gioie ai nostri sostenitori.

Segnare al Franchi davanti ai tifosi viola è uno dei miei sogni e sono convinto che succederà presto». Per adesso l’unico gol all’attivo l’ha realizzato a Reggio Emilia. «Spero ci siano molti altri gol e molti altri momenti da celebrare in quel modo.

Quanti? Non ho mai fissato obiettivi precisi. Sono concentrato solo a fare bene e ad aiutare la squadra per quanti minuti avrò a disposizione domenica a Napoli contro un avversario forte. Però, noi stiamo disputando un campionato di livello, abbiamo un ottimo potenziale e potremo disputare una gara all’altezza.

Andiamo a Napoli con fiducia e convinti di fare una bella prestazione».