Il tecnico della Fiorentina analizza in sala stampa la sconfitta interna contro il Bologna
Queste le parole di Vincenzo Italiano: “Peccato, cercavamo continuità di risultati che non è arrivato. Perdiamo su una situazione nella quale eravamo sempre stati attenti. E’ successa oggi e contro la Lazio, questo ci costa due partite. Abbiamo cercato di creare un arrembaggio con quattro attaccanti. Risultato per me eccessivo, ma bravi loro. Avevo detto ai ragazzi che loro stanno bene, sono in fiducia. Ci dispiace non essere riusciti a far bene“.
MORALE. “In campionato non ci sta girando bene, demeriti nostri e mala sorte. Non riusciamo a svoltare come nelle altre competizioni. In campionato non riusciamo ad essere quelli che vogliamo, si poteva fare molto meglio, ma adesso archiviamo e pensiamo alle prossime. Abbiamo anche altre competizioni a cui pensare“.
CENTROCAMPO. “Quando si accendono quelli di qualità e sono al massimo della loro efficienza tecnica le partite le riusciamo ad indirizzare. Oggi in mezzo abbiamo avuto poca qualità, ci sta alla terza partita. Ho voluto premiare Jack e Barak, ci saranno altre settimane dove dovremo attingere ad altre risorse“.
BREKALO. “Mi ha detto che quella è la sua posizione ideale. Si è presentato con grande entusiasmo ed è stato giusto premiarlo. Le sue qualità potevano darci qualcosa, ma nel forcing finale bisogna essere più scaltri, sono caduti in area 4-5 palloni, dobbiamo migliorare anche su questo. Mi fa grande piacere sentirgli dire di volerci dare una mano“.
SULLE ALTRE COMPETIZIONI. “Non siamo affidabili dal punto di vista dei risultati, stiamo dimostrando questo. Non siamo tanto distanti dal settimo posto ed è il nostro obiettivo in campionato. Abbiamo due competizioni nelle quali siamo in Semifinale ed in un Ottavo di finale. Siamo capaci di tutto, però purtroppo quest’anno siamo sempre costretti a soffrire”.
SUI TIFOSI. “Il ‘fate ridere’ finale mi è sembrato eccessivo. Rispetto l’opinione di tutti, ma non sono d’accordo. Questa cosa mi dispiace, amo lavorare con la gente che trascina. La gente è stata con noi nei novanta minuti e questo lo apprezzo tanto, ma mi è sembrato troppo eccessivo quello che ho sentito a fine gara. Lavoreremo per far cambiare idea alla gente“.
SOTTIL. “Rientrerà a breve in gruppo, ma ci vorrà tempo prima di rivederlo in campo. Non gioca da mesi, lavoreremo pian piano”.

Di
Alessandro Latini