Connect with us

Notizie

Italiano (sala stampa): “Mercato? Priorità sugli esterni, davanti siamo pochi e servono caratteristiche diverse”

Le parole del tecnico viola dopo il ko con il Sassuolo: “Mi auguro che presto si possa aggiungere qualcosa. Mi arrabbio quando…”

Queste le parole di mister Italiano in conferenza stampa dopo il ko con il Sassuolo: “Abbiamo creato tanto, è un peccato non aver segnato. Poi è chiaro che siamo in difficoltà davanti, abbiamo dovuto adattare qualcuno. Le partite durano 96 minuti, il primo tempo non l’abbiamo fatto bene, ma c’è stata reazione, la voglia di riacciuffare questa partita. Abbiamo sbagliato un rigore, colpito una traversa, ma oggi non voleva entrare. Peccato, volevamo aggiungere qualcosina nell’ultima giornata del girone di andata”.

AGGIUNGERE.Se andiamo ad analizzare abbiamo perso partite che non meritavamo di perdere. Nelle ultime 4 partite avevamo creato meno ma la solidità dietro ci ha permesso di vincere. Alla fine si compensa tutto forse. Oggi però meritavamo di più e non abbiamo ottenuto quello che era giusto ottenere, perché nel secondo tempo la squadra ha fatto tutto quello che doveva per fare almeno un gol. Davanti siamo numericamente pochi, c’è bisogno di aggiungere per rotazioni, far rifiatare qualcuno, avere soluzioni. Mi auguro che presto si possa aggiungere qualcosa”.

RIMPIANTI. “Può capitare una partita con questo tipo di sviluppo, sapevamo che il Sassuolo aveva un bisogno enorme di far punti e temevamo questo tipo di partenza. Ma sapevamo che potevamo metterli lì, abbiamo giocato con una punta in più, con il trequarti. Peccato, non siamo stati capaci di far gol. Ma se uno pensa di venire qui a vincere facile… non lo fa nessuno. Con Berardi, Laurienté, Pinamonti e gli altri. Martedì si riparte, gara importantissima. Bisogna essere quelli del secondo tempo, nel primo andavamo piano, sotto ritmo. Quando si torna la Fiorentina che si è abituati a vedere è incredibile non fare nemmeno un gol, è giusto recriminare”.

SENZA GOL. Se il pallone attraversa l’area di porta qualcuno deve riempire quello spazio, sul primo palo, in mezzo e sul secondo. Spesso non abbiamo quell’intuizione e quella voglia di attaccare il primo palo, perché si vuole fare gol in maniera più semplice, aspettando l’errore dell’avversario che puntualmente non arriva. E vi assicuro che le proviamo milioni di volte queste situazioni. È un peccato, anche per quelli davanti che ad un metro dalla porta non riescono a rimpolpare i loro numeri di gol fatti. Sono situazioni in cui mi arrabbio, lì bisogna far gol. Poi sono cascati 3-4 palloni che con una rovesciata, una spaccata, una situazione da attaccante puoi segnare. Ma quel pallone passato in mezzo era clamoroso. Bisogna far capire ai ragazzi che non concretizzare questa mole di gioco sotto porta è un peccato”.

MERCATO. “Lo diciamo da un po’ di tempo, sugli esterni sapevamo la situazione di Kouame, Nico ha ancora qualche settimana, non ci aspettavamo di Sottil, ma c’è non solo da inserire numericamente ma da aggiungere qualche caratteristica diversa da quelle che abbiamo, quella per me è la priorità”.

71 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

71 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

71
0
Lascia un commento!x