Il tecnico viola ha presentato in sala stampa la gara di domani contro i nerazzurri di Inzaghi
Giornata di vigilia in casa Fiorentina, coi viola di Vincenzo Italiano impegnati in trasferta a San Siro contro l’Inter di Simone Inzaghi. Il tecnico gigliato ha presentato così dalla sala stampa la sfida di domani contro i nerazzurri:
INTER POSSIBILE PARTITA DELLA CONSAPEVOLEZZA. “Sicuramente è una partita dove dobbiamo per forza cercare di avere l’attenzione ai massimi livelli. L’approccio dev’essere uguale a tante altre partite dove abbiamo pensato di essere ‘inferiori’ agli avversari e presentarci con l’idea che se vogliamo dare noia dobbiamo presentarci così. Dobbiamo andare con umiltà, correre e rincorrere. L’Inter è una delle squadre più forti, l’anno scorso ha vinto lo scudetto, in casa loro sono straordinari. Dobbiamo dobbiamo controbattere colpo su colpo da squadra umile, rispettando la bravura degli avversari”.
PRESTAZIONI CONTRO UNA BIG. “Quella contro la Juve penso sia stata una partita dove la squadra ha fatto tutto quello che ho detto prima: concentrazione massima, qualità, intensità. Se nelle ultime 10 partite di campionato continuiamo a ragionare qua ci possiamo togliere soddisfazioni. Domani la partita richiede questo, prestazione di alto livello da parte di tutti. Contro le grandi noi non abbiamo ottenuto tantissimo, nelle ultime 10 le affrontiamo tutte, a partire da domani dobbiamo far vedere qualcosa di diverso”.
SULLA FIORENTINA. “Vedo una squadra in crescita dall’inizio dell’anno sotto tutti i punti di vista, poi ci sono momenti e momenti. abbiamo alternato alti e bassi nelle prestazioni, momenti in cui c’erano problemi in un reparto e poi mettevamo a posto la situazione. Mi auguro che da qui alla fine arrivino pochi alti e bassi, ma guardando il calendario dobbiamo avere la grandissima umiltà di capire che si può anche andare in difficoltà, cercando di farlo il meno possibile”.
SU BONAVENTURA. “Ha ancora questo problema dalla partita col Bologna. Non lo abbiamo recuperato, ha cercato di forzare ma non è a disposizione. Così come non è a disposizione Amrabat, influenzato. Sono le due assenze per domani”.
SULL’INTER IN CRISI. “Per me la Fiorentina non ha nulla da perdere. Qualsiasi cosa accadrà, il nostro obiettivo è uscire da San Siro a testa alta. Non è un Inter in crisi perché l’ultima partita in casa ha vinto 5-0. A Torino si può anche pareggiare, anche se ti chiami Inter. Se la Fiorentina si presenta a San Siro pensando ad un Inter in crisi abbiamo già creato vantaggi all’avversario in partenza”.
SULLA VITTORIA DEL VILLARREAL CON LA JUVE. “Ogni partita ha una storia diversa. Il Villarreal arrivava da un pareggio all’andata, che va gestito in maniera diversa da una sconfitta casalinga come la nostra. Noi dobbiamo cercare di andar lì a far gol, ed è diverso. Ci penseremo più avanti”.
SU CABRAL. “Non so quanto ci vorrà per vederlo al 100%, da un momento all’altro qualsiasi calciatore può esplodere. Dipende da calciatore a calciatore. Vedo un ragazzo che si allena, che ha voglia di entrare dentro i nuovi meccanismi, soprattutto di entrare in condizione dal punto di vista fisico, perché ne ha avute tante che non l’hanno fatto rendere al 100%. E’ un ragazzo giovane, c’è tutto il tempo per metterlo nelle condizioni di entrare in un’altra mentalità e in un altro modo di giocare”.
SUI TIFOSI VIOLA A MILANO. “Siamo soddisfatti, sentir dire che da tanto tempo non accadeva questo significa che stiamo risvegliando grande entusiasmo. Cercheremo di onorare questa partita anche per loro, per la grande spinta che ci daranno, per noi è un’ulteriore responsabilità in vista di domani”.
QUAL È IL GIOCATORE PIÙ CRESICUTO DA MOENA A OGGI. “In tanti sono cresciuti a livello individuale. Quello che vorrei da qui alla fine è vedere qualche gol in più. Alla fine poi daremo anche qualche giudizio individuale e qualche pagellone”.

Di
Redazione LaViola.it