Senza Jack, il vero Jack, diventa tutto più difficile. E il tecnico deve lavorare soprattutto sull’aspetto mentale
Tutto è iniziato dal rigore sbagliato con il Sassuolo. Di colpo il tuo miglior giocatore, quello che ha rivisto l’azzurro, è diventato fragile con limiti evidenti. Lo splendido interprete che aveva preso per mano la squadra si è dissolto. Scrive La Nazione.
Il corteggiamento della Juventus e il contratto in essere possono essere stati elementi di disturbo ma nel calcio di oggi sono situazioni con le quali bisogna (imparare a) convivere. Se ci sono velleità azzurre, bisogna che prima arrivino da forti tinte viola.
Jack deve tornare centrale nella Fiorentina. Centrale anche nel gioco, alle spalle della punta o di un eventuale doppio attaccante. Con la linea laterale vicina non è il suo mestiere. Sono i risultati a dirlo. Il rilancio passa dal suo recupero.
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Redazione LaViola.it