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Italiano: "Arthur? È un calciatore forte che piace a tutti. Jovic lo vedo diverso rispetto all'anno scorso"

"Dopo la finale avevo voglia di parlare con la dirigenza e tutto è andato bene, c'era tutta la voglia di migliorare", ha detto il tecnico viola a Sky Sport

Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport della ripartenza della preparazione, dopo una stagione che ha visto la Fiorentina giocare due finali tra Conference League e Coppa Italia: "Ripartiamo dopo una pausa anche meritata dopo un percorso incredibile.

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Abbiamo giocato due finali, purtroppo finite in maniera negativa ma è stata una gioia giocarle. Siamo ripartiti bene nel nuovo centro che è straordinario, è tutto perfetto. Abbiamo voluto fortemente il Viola Park. La società ha fatto i salti mortali per provare a iniziare qui, abbiamo tutto per lavorare nel migliore dei modi.

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Campi stupendi e tutto ciò che serve per un ritiro. Adesso dobbiamo lavorare come sappiamo fare e abbiamo fatto in questi anni".

ARTHUR. "Si è parlato di questa situazione, non lo nascondiamo. Il ragazzo piace a tutti e vediamo.

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Il mercato è troppo strano, ci sono situazioni imprevedibili che dipendono dai dettagli. Vediamo cosa accadrà.  È un calciatore forte che piace a tutti”.

I NUOVI ARRIVATI. "Abbiamo aggiunto qualità con Sabiri e Parisi".

JOVIC.

"Tutti si sono presentati al massimo. Anche Luka sta rispondendo a tutto quello che gli viene chiesto. Adesso ha un anno in più di conoscenza dell'ambiente. Lo vedo diverso rispetto allo scorso anno".

Avevo voglia di parlare con la dirigenza e tutto è andato bene, c'era tutta la voglia di migliorare e di ripartire facendo il bene della Fiorentina. Dal momento in cui mi viene risposto che si può confermare e migliorare quanto fatto l'anno scorso, è tutto perfetto.

Si riparte con ambizioni diverse e stimoli nuovi".

AMRABAT. "Una situazione già vista al primo anno con altri giocatori. L'anno scorso aveva deciso di rimanere a Firenze. Ora, quando tornerà qui, vedremo come gestirlo e soprattutto con che testa tornerà.

Qui c'è stima da parte di tutti e vedremo le dinamiche di mercato cosa produrranno".

PARISI. "Ha un percorso simile al mio, siamo entrambi partiti dal basso. Vedo la sua voglia di mettersi in mostra e il suo spirito di sacrificio.

L'ho visto già carico e propenso ad ascoltare lo staff ed i compagni".


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