Il timbro di Adli nella miglior Fiorentina della stagione

L’ex Milan ha castigato i rossoneri con un bellissimo gol realizzato sotto la Fiesole trasferita in Ferrovia e anche sotto i suoi ex tifosi

Registi atipici a confronto: nel Milan dirigeva Fofana, in modo piuttosto ordinario, qualche spunto in più arrivava da Reijnders (come in occasione del rigore); sul fronte opposto Adli muoveva la Fiorentina in verticale, si vedeva che stava aspettando questa partita contro la sua ex e l’ha punita con un gol molto bello, un diagonale sul palo lontano. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

E’ stata la rete che ha aperto la partita perché dieci minuti prima Kean si era fatto parare il rigore da Maignan. Il Milan ha aumentato i giri, ma senza creare vere occasioni da gol. A fine primo tempo, prima prodezza di De Gea sul rigore calciato da Hernandez e procurato da Reijnders.

IL PARI

Il Milan poteva pareggiare a inizio ripresa quando Kean ha toccato Gabbia su azione da calcio d’angolo ma De Gea ha…raddoppiato su Abraham. Il pari è arrivato davvero con Pulisic (lo ha tenuto male proprio Adli), ma da quel momento la Fiorentina si è fatta sempre più coraggiosa, grintosa, dura e cattiva, dopo tante partite deludenti questa l’ha giocata con l’anima. Bove si è abbassato e ha recuperato una serie impressionante di palloni, dietro hanno retto benissimo. Fonseca ha messo prima Okafor e poi Chukwueze, ma sono state le sostituzioni di Palladino (espulso poco dopo) quelle più efficaci.

Richardson ha dato i tempi giusti, Biraghi ha potenziato la fascia sinistra e Kouame ha lottato a pieno ritmo. Davanti, Kean era sempre più incontenibile e su una palla recuperata è partito come una furia e ha concluso l’azione con una bordata che si è stampata sotto la traversa ed è rientrata in campo. E’ stata la migliore Fiorentina della stagione. Il Milan proprio no. Anzi, a partita finita Hernandez, come se non fosse bastata la sua pessima prestazione, si è fatto pur espellere da Pairetto. Alla prossima non ci sarà.