Adi Hütter, allenatore dell’Eintracht Francoforte nell’annata d’oro di Jovic: “I compagni lo riempivano di assist e cambiò il suo atteggiamento in campo”
Sul Corriere dello Sport – Stadio intervista ad Adi Hütter, allenatore dell’Eintracht Francoforte quando Jovic segnò 27 gol in 48 gare nel 2018/2019: «Quando ci siamo incrociati per la prima volta, Luka era gli inizi della carriera. Tra di noi ci fu qualche difficoltà, non lo nascondo, ma per risolvere ogni problema scegliemmo di parlare in modo diretto. Gli spiegai che cosa pretendevo in partita: volevo sempre di più da lui e alla fine individuammo la giusta posizione in campo. Fu grazie a quell’intesa che l’anno dopo Jovic andò al Real».
SCINTILLA. Quale fu la scintilla che nel 2018 -2019 permise a Jovic di segnare così tanto? «Il segreto fu tutto nel cambio del suo atteggiamento in campo. Risolti i problemi tra di noi, dopo il primo gol Luka prese a segnare a raffica sia in Bundesliga che in Europa League, dove ci trascinò fino alle semifinali. Più faceva rete e più cresceva in autostima. A dire il vero il nostro sistema di gioco era anche il top per lui: i compagni lo riempivamo di assist dentro l’area di rigore».
SUPPORTO. E a Firenze questo non sta avvenendo. «Jovic è una punta centrale ma ha bisogno di molto più supporto attorno a sé. Quando nel 2021 è tornato a Francoforte ormai avevo cambiato modulo e il titolare era diventato André Silva. Era chiaro che i risultati non sarebbero stati gli stessi». Alla Fiorentina ci sono margini perché Jovic ripeta quello che ha fatto con lei? «Solo se sarà supportato, dentro e fuori dal campo. I suoi problemi attuali sono conseguenza di una questione tattica ma non solo. In Italia poi, se sei un attaccante, non troverai mai gli spazi che invece ci sono in Germania. Se in Serie A non vieni coinvolto nel gioco, dai soltanto l’impressione di essere mediocre». E Jovic lo è diventato? «Non scherziamo, parliamo di un grande attaccante: Luka può segnare a qualsiasi livello. E presto riuscirà a dimostrarlo».
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Redazione LaViola.it