 
																												
														
														
													Jack è il leader in mezzo al campo di questa Fiorentina: festeggia al meglio il ritorno in Nazionale. Quattro gol e due assist in 8 gare
Chiamatelo Jack il professore. Meglio di così Giacomo Bonaventura non poteva festeggiare la nuova convocazione in Nazionale, tre anni e un giorno dall’ultima presenza (era il 7 ottobre 2020 contro la Moldavia): lo ha fatto con una prestazione al “Maradona” clamorosa per qualità, tecnica, idee, capacità di essere presente in tutte le situazioni che contavano, e non a caso sono stati suoi prima il gol che ha permesso alla Fiorentina di andare sul 2-1 a Napoli e poi l’avvio dell’azione per il 3-1 di Gonzalez. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
JACK, CHE NUMERI. Sono clamorosi i numeri che Bonaventura sta confezionando in questo inizio di stagione sbalorditivo, anzi no perché l’aggettivo starebbe bene addosso a chi non è abituato a fare queste prestazioni e a dare queste dimostrazioni di bravura. E non è proprio il caso di Jack che bene ha sempre fatto, che a Firenze sbaglia raramente partita e semmai sono a getto continuo quelle sopra le righe per rendimento e incidenza sulle fortune della Fiorentina. Da centrocampista, da attaccante, da calciatore universale per ruolo e compiti qual è ormai diventato proprio in riva all’Arno. Ma i numeri attuali in campionato rimangono impressionanti: 8 partite, 4 gol e 2 assist. Roba per palati sopraffini. Difatti Bonaventura è uno “chef” stellato di questo calcio, perché il calcio – inteso come azioni – lo vede prima degli altri nel suo sviluppo. Sa dove va il pallone per esperienza e attitudine, e il gol segnato proprio ieri sfruttando il “flipper” con Olivera ne è la dimostrazione precisa. Idem l’intuizione di innescare Parisi per il 3-1, quando cronometro e punteggio magari suggerivano di tenerlo tra i piedi quel pallone e non di farlo muovere. Ma il professor Jack è lui: Bonaventura.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it