I calcoli di Italiano e la corsa sulle tre rivali dirette: Lazio, Roma e Atalanta. Niente passi falsi o sarà dura
Pesano, eccome, i risultati contro Sassuolo e Verona nella corsa all’Europa della Fiorentina. Pesano perché classifica e calendario delle avversarie alla mano, appare davvero facile tirare una conclusione (quasi) senza appello. Questa: d’ora in poi la squadra di Italiano deve inserire l’ «avanti tutta». Ed evitare battute d’arresto o anche rallentamenti contro avversari di ogni tipo. Scrive La Nazione.
Specie – e siamo alla sfida di domani con il Bologna – davanti a rivali che non possono rappresentare un ostacolo a cinque stelle. L’Europa è nel mirino della Fiorentina. Dunque, Fiorentina che in qualche modo deve iniziare a fare calcoli. Non solo su quanto dovrà e sarà obbligata a fare, come appunto battere il Bologna. Senza trascurare il fatto che il gruppo di Italiano deve ancora giocarsi e recuperare la sfida con l’Udinese. Sfida che vale oro. E che se vissuta nel migliore dei modi andrebbe a ricalcolare in modo più che positivo la situazione ’congelata’ a questi giorni.
Torniamo all’Europa
Si corre su tre avversari. Le due romane (Lazio e Roma). Ma anche l’Atalanta. Che poi, in classifica occupa la medesima posizione dei giallorossi con 47 punti. Già, i punti. La Fiorentina è a quota 43 e l’avversario realisticamente nel mirino è la Lazio. Che ha maturato tre lunghezze in più (46 punti).
Poi appunto ecco Roma e Atalanta con i loro 47 punti. La rincorsa viola prevede dunque il recupero di un bottino minimo di quattro punti. La Lazio per rubarle il posto che vale l’Europa andrà scavalcata. Visto che in caso di parità è in vantaggio dopo aver vinto entrambi gli scontri diretti. E tutto questo, tutti questi calcoli, finiscono per alzare la pressione proprio sul match contro il Bologna.
Match accompagnato da un calendario in discesa anche per le avversarie della Fiorentina
L’Atalanta ospita il Genoa, la Lazio, il Venezia, la Roma giocherà in trasferta su un campo non impossibile come quello dell’Udinese. Italiano, è inevitabile, sarà così costretto a portare a casa la vittoria nel derby e poi osservare i risultati delle altre, tutto questo, almeno per il week end che sta iniziando. Con la prospettiva non tanto di limare spazio fra la Fiorentina e le rivali per l’Europa, ma almeno per tenere il passo attuale. E rinviare le mire di aggancio e poi sorpasso a un secondo momento.
Dunque, tenuto conto che dopo il Bologna, i viola saranno impegnati a casa di un’Inter, è normale immaginare che sarà il mese di aprile. Il mese da dentro o fuori il treno per l’Europa.
Di
Redazione LaViola.it