Il trequartista si è allenato anche ieri in gruppo, ma tornerà solo alla vigilia dell’Atalanta. La sentenza definitiva del processo…
La buona notizia è che la Fiorentina sembra aver recuperato Albert Gudmundsson, almeno sotto il piano fisico. Anche ieri, per il quarto giorno di fila, l’ex Genoa si è allenato in gruppo: smaltito il guaio muscolare al polpaccio, adesso le incognite sul nuovo numero dieci viola rimangono legate alla sfera psicologica. Tra poche ore Gud partirà per l’Islanda, dove lo aspetta la prima udienza del processo in cui è imputato di cattiva condotta sessuale. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
LE DATE. Si presenterà in tribunale a Reykjavík giovedì 12 settembre, per poi fare ritorno in Italia il 13 sera ed essere a disposizione di Palladino da sabato 14, alla vigilia di Atalanta-Fiorentina. Ma che Gudmundsson uscirà dal tribunale? Di sicuro in questa fase del processo non si arriverà a nessuna sentenza definitiva, anzi. Dall’Islanda si aspettano che una decisione possa arrivare all’incirca a metà 2025. Non sono quindi le conseguenze giudiziarie (lato calciatore, filtra comunque ottimismo sulla piena assoluzione), quanto le ripercussioni psicologiche di giornate comunque pesanti per il classe ’97, che giovedì si ritroverà in aula assieme alla ragazza che lo ha accusato per fatti risalenti all’estate 2023. Per questo la Fiorentina ha deciso di inviare assieme a Gudmundsson anche due elementi dello staff, un preparatore atletico e un fisioterapista, utili sia per dare continuità alla preparazione del calciatore che per mostrare la vicinanza del club.
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Redazione LaViola.it