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Grillitsch-Fiorentina, siamo al punto di partenza. Ora rilancio viola o addio

Viola ancora a caccia di un regista. Dato l'addio a Torreira si riscontrano difficoltà anche per trovare una quadra con il mediano austriaco

Mettiamola così: è un immobilismo che non induce troppo all’ottimismo. Confermando la nostra indiscrezione (leggi qui). Quello che riguarda la trattativa tra la Fiorentina e Florian Grillitsch. Senza esagerare nell’altro senso, però, perché non si sa mai.

Con una novità - ieri - che sposta la trattativa su un piano d’incertezza e, a metà di questa settimana, come minimo conferma lo stallo di questi giorni e i relativi dubbi. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. Kristian Bereit, procuratore del centrocampista austriaco, ha lasciato Firenze dopo il nuovo contatto infruttuoso.

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E con lui se n’è andato anche Thies Bleimeister (altro agente della Stellar Group). Arrivato in città solo successivamente a rafforzare l’impressione che l’affare potesse andare in porto in tempi brevi.

DISTANZA

Invece, quattro giorni non sono stati sufficienti a delineare una bozza d’intesa che introducesse l’accordo vero e proprio. E gradualmente hanno portato a mantenere se non aumentare la distanza tra domanda e offerta (commissioni per chi tratta comprese).

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Forse non siamo al punto di rottura, ma di sicuro siamo di nuovo al punto di partenza con tutto quello che significa. Perché immobilismo ed esito positivo non è che vadano poi così in sintonia. E, quindi, tra il club e il 27enne calciatore c’è una situazione di sostanziale stallo.

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In cui ogni parte continua a mantenersi sulla propria posizione. La Fiorentina e Grillitsch si erano promessi. Ma non si sono ancora detti sì e chissà se mai se lo diranno.

RILANCIO O DIRSI ADDIO

Un sì che sembrava imminente venerdì sera. Quando appunto Bereit ha raccontato di sé e della sua cena che stava consumando a Firenze attraverso una foto pubblicata sui social. Forse è stato fin troppo scontato fare due più due.

Ma è anche vero che l’indizio non poteva essere “decifrato” in altra maniera. L’interesse del club viola stava diventando qualcosa di concreto. E la presenza dell’unico interlocutore necessario per arrivare ad un accordo dilatava chiaramente la sensazione che quella non fosse una visita di cortesia o legata ad un weekend di turismo.

Bereit è stato affiancato da Bleimeister per provare a definire il contratto su base quadriennale, ma di definizione neanche l'ombra. Grillitsch guadagnava due milioni circa in Bundesliga. E quelli sta chiedendo alla Fiorentina che viceversa è molto sotto.


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