Il grande freddo tra la Fiorentina e Palazzo Vecchio non è passato inosservato: in ballo c’è l’area commerciale da 30 milioni e i ricavi
Il grande freddo tra la Fiorentina e il Comune per il progetto del ‘Nuovo Franchi’ non è passato inosservato, scrive il Corriere Fiorentino.
Nonostante la firma pochi giorni fa sulla convenzione biennale per il Franchi che passerà anche da uno specifico tavolo tecnico per studiare gli accorgimenti, far procedere speditamente il cantiere e consentire l’utilizzo da parte della Fiorentina delle strutture, in ballo resta l’area commerciale da 5.000 metri quadri, per un investimento totale da circa 30 milioni.
Il progetto dello studio Arup non prevede il trasloco della squadra in un altro stadio, ma c’è anche il tema dei ricavi. Per Palazzo Vecchio il nuovo Franchi andrà a triplicare gli attuali introiti viola da stadio: Commisso come noto però avrebbe voluto di più, farsi uno stadio nuovo, di proprietà e portare la Fiorentina a ricavi da top club (il fatturato viola si ferma poco sopra i 70 milioni). Da qui il distacco di questi mesi e le accuse del tycoon. La diplomazia comunque è al lavoro.

Di
Redazione LaViola.it