Gonzalez, campione da ritrovare. Nelle ultime 3 gare ha inciso pochissimo. Lunedì contro la Roma sarà anche per lui il momento della verità
Come sottolinea La Nazione, nella delicata e decisiva sfida contro la Roma di lunedì la Fiorentina avrà bisogno del miglior Nico Gonzalez. L’argentino, dopo aver messo a referto un ottimo frangente di stagione tra Inter, Empoli, Napoli, con giocate, dribbling, gol e assist, si è infilato in un tunnel di prestazioni personali sofferte (Venezia) e poi decisamente modeste (Salernitana, Udinese, Milan).
CORSA. Il tutto nonostante che in aprile abbia corso per oltre 10 chilometri di media a partita alla velocità media di 10,6, riuscendo anche a raggiungere il picco di 33,5 chilometri all’ora (per stabilire il suo record sui 100 metri, Bolt ha corso alla media di 37,5). Le ultime sue apparizioni hanno lasciato un grande senso di incompiutezza.
INCIDERE. I numeri si fermano a quattro gol e sei assist, ai quali vanno aggiunti il grande lavoro per la squadra con impegno e generosità, il numero pazzesco di falli subiti, che hanno portato punizioni, cartellini e vantaggi per i viola. Nell’ultimo periodo, tuttavia, Gonzalez ha inciso pochissimo. Lunedì contro la Roma l’occasione per ridisegnare i contorni di una stagione individuale con zone di luce e ombra, con un bilancio che si presta a interpretazioni diverse, considerato anche il grande investimento economico della Fiorentina.
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Redazione LaViola.it