I gemelli Gosens e Dodo pronti agli straordinari sulle fasce della Fiorentina. Il brasiliano e il tedesco sono punti fermi viola
In qualsiasi modulo, la Fiorentina ha due interpreti intoccabili: Dodo e Gosens, punti fermi del tecnico Stefano Pioli, sempre pronti agli straordinari e ancor più adesso che si è infortunato seriamente Tariq Lamptey, scrive la Gazzetta Dello Sport.
INAMOVIBILI. Il primo segnale di importanza è raccontato dai numeri: Dodo è l’unico giocatore viola di movimento che in sei partite, fra campionato e Conference League, è stato in campo per gli interi 540 minuti, senza perdere nemmeno un secondo di gioco. Robin Gosens è sul podio con 468 minuti ed è il terzo uomo più impiegato subito dopo Marin Pongracic (475). Inamovibili, ma attesi al più presto, con il resto della squadra, a una scossa in positivo perché sembrano ancora lontani dai livelli della passata stagione. Serve uno scatto in avanti per trascinare la Fiorentina fuori dalle difficoltà di classifica e di prestazioni.
IN OGNI MODULO. Dodo e Gosens sono l’ideale come uomini a tutta fascia nel 3-5-2, ma anche come esterni bassi nella difesa a quattro, dando all’allenatore la possibilità di variare dall’inizio o durante la gara. Quello che mancherà d’ora in poi è semmai l’apporto di Lamptey che è stato operato al crociato e resterà fuori per diversi mesi. Era una pedina che poteva permettere un cambio di sistema di gioco per le sue qualità anche offensive e avere più soluzioni. Il vice-Dodo, d’ora in poi, sarà coperto da Niccolò Fortini, prodotto del vivaio viola: un calciatore ancora molto giovane, ed è chiaro che abbia bisogno di minutaggio per farsi un po’ di esperienza. Dall’altra parte, per dare respiro a Gosens a sinistra, c’è Fabiano Parisi che potrebbe tornare utile più che altro nel girone europeo.
LEADER. Entrambi sono determinanti come carattere: il brasiliano con il sorriso e il tedesco per la sua leadership. Sono punti fermi sui quali la Fiorentina ha deciso di puntare ancora e comunque, al di là di ogni tentazione e mancato rinnovo. Gosens è stato infatti cercato dall’amata Atalanta, ma alla fine è rimasto a Firenze e Dodo è ancora in viola ma non ha rinnovato il contratto. L’accordo scadrà nel giugno 2027, manca ancora molto però il tempo passa in fretta e della firma non c’è traccia e forse mai ci sarà, visti i rapporti difficili fra la dirigenza e gli agenti del calciatore.
Di
Redazione LaViola.it