La decisione nei primi giorni della prossima settimana: resiste anche la possibile conferma di Iachini, ma nelle ultime ore si sono intensificati contatti con altri tecnici
Ultima a Firenze, stasera per la Fiorentina, contro il Bologna. E ultima a Firenze quasi sicuramente anche per Iachini, che domenica, al termine della trasferta con la Spal, potrebbe salutare la Fiorentina e lasciare la panchina all’erede che Rocco Commisso punta ad annunciare all’inizio della prossima settimana. Certo, il futuro di Beppe non è ancora del tutto segnato, ma nelle ultime 36/48 ore, la società viola ha iniziato a sondare con insistenza il terreno attorno a quelli che (in Italia) sembrano i maggiori indiziati nelle scelte del pool viola, scrive La Nazione.
BALLOTTAGGIO. Per Di Francesco due i primi colloqui (informali) già avvenuti. L’ex della Samp è ovviamente interessato dal progetto viola (senza dimenticare che già in due occasioni è stato vicinissimo alla Fiorentina) e adesso aspetta la convocazione finale, quella in cui si parlerà del contratto e delle possibilità di azione sul mercato per realizzare la squadra migliore. Ma la Fiorentina ha presentato a Commisso anche un dossier sulle qualità di Marco Giampaolo che per valutare la proposta viola ha preso tempo nei confronti del Toro. L’ex Milan stava parlando con i granata, ma il tavolo aperto da Barone e Pradè lo intriga e non poco. La soluzione Iachini da non è da resettare del tutto, infine la possibilità di valutare anche Maran, ex Cagliari.
PISTA ESTERA. Poi rimane da monitorare la pista straniera, da dove potrebbe uscire il mister X, come fu per Pradè con l’ingaggio di Paulo Sousa. Il profilo valutato in un paio di occasioni (a dicembre e adesso) è quello di Marcelino, ex del Valencia, ma il lavoro della società viola può anche tornare a dirigersi (appunto come fu con Sousa) sulla pista portoghese. Nei progetti del club il prossimo allenatore dovrà essere a Firenze subito, magari dalla prossima settimana, per progettare il futuro.
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Redazione LaViola.it