Fiorentina fermata dalle positività altrui. Inizio d’anno anomalo per la squadra di Italiano, che adesso punta direttamente al Napoli
“Siamo stati bravissimi a gestire questa situazione, i ragazzi sono stati attenti“. Mister Italiano lo ha detto in conferenza stampa. Il conto al Coronavirus, d’altra parte, la Fiorentina lo ha già pagato caro in passato. I viola sono una delle squadre che, da questo punto di vista, al momento stanno meglio in tutta la Serie A.
Però, e questo è evidente, la Fiorentina dovrà fare i conti con le positività delle altre squadre. Il calendario mette di fronte in rapida successione Udinese e Torino, proprio due fra i club – viceversa – più colpiti.
Domani la sfida del Franchi non si giocherà (anche se, in assenza di un rinvio della Lega, la Fiorentina si presenterà in campo con la squadra arbitrale). Questo ormai è un dato di fatto. L’Udinese non è partita, l’asl friulana ha posto il gruppo squadra in quarantena fino a domenica prossima. Stessa sorte che è toccata al Torino, ragion per cui è facile prevedere che la Fiorentina non giocherà nemmeno nel prossimo turno contro i granata.
E quindi? Stando così le cose, la Fiorentina tornerà in campo a Napoli il prossimo mercoledì (12 gennaio) nella gara valida per gli Ottavi di Coppa Italia. Questo, è bene specificarlo, sempre che non sopraggiunga niente di nuovo, visto che anche il Napoli è una squadra particolarmente colpita ed in queste ore non è ancora chiaro se disputerà la partita di domani contro la Juventus.
In campionato la Fiorentina si rivedrà in campo soltanto lunedì 17 gennaio al Franchi contro il Genoa, alle ore 20:45. Sicuramente un inizio di nuovo anno che mister Italiano ed i suoi ragazzi non potevano immaginare.
Regolamento alla mano, per concludere, la Fiorentina si presenterà in campo sia domani sera che domenica a Torino. L’iter probabile è il 3-0 a tavolino per i viola in entrambi i casi, al quale seguiranno i ricorsi di Udinese e Torino. Poi ci sarà da capire quel che deciderà il Giudice Sportivo: due le scelte, confermare la vittoria viola a tavolino o fissare il recupero della partita. Questo, è bene ribadirlo, se la Lega Serie A non rinvierà ufficialmente le partite: ed al momento le partite sono in programma.
Il precedente di Udinese-Salernitana (con i campani bloccati dalla asl e quindi non presentatisi in campo) ha seguito l’iter descritto e la decisione del giudice sportivo è ancora sub iudice.
Di
Alessandro Latini