Uno dei punti fermi del prossimo mercato viola è quello relativo al ruolo del portiere: in rimonta il classe ’95 di proprietà dell’Atalanta
Nel mercato che sta per iniziare i dirigenti della Fiorentina devono individuare un portiere titolare. Pietro Terracciano (32 anni), numero 1 nella stagione appena conclusa, rimarrà. Ha fatto un torneo più che discreto scalzando Bartlomiej Dragowski (24), ma l’idea resta quella di fargli fare il dodicesimo giocando la Coppa Italia. Il terzo sarà Antonio Rosati (37), quindi manca il primo e non è poco. Due le piste principali al momento. La prima porta a Guglielmo Vicario (’96) autore di una grandiosa stagione all’Empoli. La seconda, in rimonta, a Pierluigi Gollini (’95).
Intrecci
La Fiorentina ha seguito Vicario (che ha firmato col Cagliari un contratto fino al 2025) a lungo. Visionandolo anche dal vivo più di una volta, considerando che Empoli è a 25 minuti da Firenze. Il venticinquenne di Udine, piace in tutti i sensi. Anche come persona. Quest’anno si è anche distinto (merito del padre medico Michele e della zia Laura che fa cooperazione internazionale) per aver «portato» a casa a Udine il piccolo ucraino Milan con la mamma Hanna. Un gesto che ha commosso l’Italia intera.
La situazione contrattuale, però, non è semplicissima essendo a Empoli in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni dal Cagliari. Troppi per l’Empoli, che deve riscattarlo. Ma anche per la Fiorentina, che al momento resta spettatrice. In attesa che i due club (con l’avallo dell’agente Giuffrida) decidano il da farsi prima di sfoderare eventualmente l’attacco. Nessun problema, in caso, sulla volontà del portiere, seguito anche da Lazio e Napoli, visto che Firenze è piazza ultra gradita.
Le cifre però, dal punto di vista viola, non tornerebbero
Per questo nel frattempo la pista Gollini è tornata molto calda. La stagione al Tottenham è filata via con poche presenze (11) tutte peraltro nelle Coppe e nessuna in campionato. Assistito dall’agente Riso, ha già detto che lascerà l’Inghilterra e vuole assolutamente tornare in Italia. Rientrerà quindi all’Atalanta in attesa di sistemazione. Ci sono anche altri club con i quali Riso è in continuo contatto per accontentare il suo assistito che è nel giro azzurro. E la Fiorentina può essere un’ottima soluzione.
Curiosità. Proprio nelle giovanili viola Gollini è cresciuto salvo poi andare nel 2012 al Manchester United. Insomma il matrimonio potrebbe celebrarsi. Ma l’estate del calcio deve ancora entrare nel vivo, anche se fa già molto caldo.
Di
Redazione LaViola.it