Il tecnico viola lo ripete praticamente dall’inizio della stagione. Ma i suoi appelli sono quasi sempre caduti nel vuoto
Gli esterni, Nico a parte, non vanno. I numeri degli attaccanti, come li definisce Italiano, sono assolutamente deludenti fino ad ora. Vincenzo Italiano ha già fatto suonare il campanello d’allarme più volte. E al termine della gara contro gli ungheresi del Ferencvaros, è stato più chiaro del solito. Mandando messaggi ai suoi calciatori offensivi che faticano a livello di prestazioni e ancor più di reti. Scrive La Gazzetta dello Sport.
«Spero che ci sia un segnale da parte di tutti, da qui all’apertura del mercato perché spesso manchiamo dove potremmo essere decisivi ma i ragazzi hanno le qualità giuste, vedremo in questi giorni cosa verrà fuori e come si evolverà la situazione. Sottil nell’ultimo periodo vede di più la porta ed è più decisivo. Da qui a gennaio speriamo che anche gli altri inizino ad aumentare questa presenza in area, questa loro voglia di far gol, perché è un dato di fatto, l’unico esterno che segna è Nico e adesso che starà fuori, mi auguro per poco tempo, dovremo fare a meno anche di lui».
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Redazione LaViola.it