“Devo dire che lui è un ragazzo tranquillo, molto bravo che si diverte come un ragazzo di 19 anni. Noi genitori dobbiamo aiutarlo a crescere bene, come facciamo con gli altri due figli. Tornare a casa la sera lo aiuta perché assieme analizziamo tutte le dinamiche. Mi chiama papa o Enrico…a seconda se vuol prendere in giro o meno” ha detto ridendo Enrico Chiesa, che poi ha aggiunto “Il babbo Enrico quest’anno è cambiato molto. Come ha fatto il suo percorso alle giovanili io non sono mai entrato sull’aspetto tecnico, dove è stata molto brava la Fiorentina, i suoi allenatori e Paulo Sousa. Allo studio, poi, ci pensa mia moglie. Se poi mi chiede qualcosa di calcio è chiaro che lo aiuto”. Così l’ex attaccante della Fiorentina Enrico Chiesa, presente alla trasmissione #Forzaviola sul media ufficiale della società viola per parlare del figlio Federico fuori e dentro il campo di gioco.
In diretta è intervenuto anche Leonardo Semplici, attuale allenatore della Spal, capolista della serie B, e in passato anche allenatore del giovane Chiesa: “Ho avuto la fortuna di aver allenato Enrico e visto crescere Federico. Ha fatto anche il raccattapalle. La Spal è ricordata sempre da tutti, anche a Firenze. Mi auguro e spero che possiamo continuare così per arrivare a vincere il campionato. Firenze mi manca tantissimo, è normale, è la mia città. Ci sono i miei affetti”.
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Redazione LaViola.it