Il bosniaco si è mostrato entusiasta dell’ipotesi viola sin da subito. Voluto fermamente da Pioli, al momento parte come vice Kean
Affare fatto. Chiuso a doppia mandata. Come scrive La Nazione, Daniele Pradè ha definito gli ultimi dettagli nella giornata di ieri, dopo un weekend di contatti e telefonate che facevano presagire una chiusura imminente. E così è stato. Edin Dzeko è un nuovo attaccante della Fiorentina. Arriva da svincolato dopo l’ottima stagione al Fenerbahce agli ordini di Mourinho. Un anno di contratto, più un’opzione per prolungarlo di un ulteriore stagione che scatterà automaticamente al raggiungimento di determinati obiettivi personali. Stipendio base di 1,8 milioni di euro, con i bonus arriverà facilmente intorno ai 2 milioni.
Edin Dzeko da quando è entrata in scena la Fiorentina si è mostrato entusiasta dell’ipotesi viola. La trattativa col Bologna è sfumata subito nonostante il forte interesse del ds Sartori, un po’ per i costi alti dell’affare a livello di ingaggio, un po’ perché il bosniaco e la sua famiglia hanno spinto per il trasferimento a Firenze. Già, perché insieme a Edin arriverà una piccola tribù. La moglie Amra (decisiva nella scelta) con i quattro figli e gli inseparabili cani della coppia. Il Cigno di Sarajevo si vestirà dunque di viola.
Adesso lo attendono i prossimi passi ufficiali, con le consuete visite mediche e la firma del contratto che scatterà dal 1° luglio, quando sarà possibile depositarlo in Lega. Ma a tutti gli effetti da ieri pomeriggio è un nuovo giocatore della Fiorentina. Torna in Italia dopo le esperienze con Roma e Inter. Voluto fortemente da Stefano Pioli, che da Riad ha seguito la trattativa passo dopo passo. A Firenze c’è una stagione da fare alla grande su tre fronti. Al momento parte nelle gerarchie come vice Kean, l’estate e il mercato disegneranno poi le dinamiche definitive.
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Redazione LaViola.it