L’ex uomo mercato del Genoa Donatelli su Piatek: “Quando arrivò mi colpì la sua fame. Anche in amichevole dava tutto. E’ molto intelligente, sa far gol in tutti i modi”
Parla così Mario Donatelli, ex dirigente del Genoa, Lady Radio: “Piatek ha un grande vantaggio rispetto ad altri calciatori, come Cabral, che giocava già in Italia: conosce il nostro calcio e i difensori italiani. E’ molto forte in area di rigore, sa sempre dove arriverà il pallone, ha un grandissimo senso del gol, e infatti li ha sempre segnati. Vedendo la gara dell’altra sera a La Spezia si è sacrificato molto per la squadra, facendo un grande lavoro, probabilmente perché è ciò che chiede l’allenatore”.
KILLER. “Il suo punto di forza, comunque, resta la finalizzazione. Sa far gol in tutti i modi, è intelligente nel leggere l’azione, segna di destro, sinistro, di testa, in rovesciata. Già dalle prime amichevoli al Genoa, quando arrivò dalla Polonia, si allenava fortissimo. Anche quando c’erano amichevoli contro squadre dilettantistiche, dava tutto come se giocasse una finale dei Mondiali”.
MERCATO. “Vlahovic è un campione. Lasciamo fare. Prendendo Piatek e anche Cabral, che è forte, fidatevi, la Fiorentina ne è uscita bene, a livello di mercato”.
ITALIANO. “Mi piace tantissimo. Ha vinto campionati a Trapani, Spezia, si è salvato in A coi liguri, giocando bene a calcio. Ora a Firenze, in una piazza molto esigente e difficile, sta dimostrando ancora il suo grande valore. E’ un piacere vederla giocare la Fiorentina. Penso possa essere un tecnico col quale poter costruire un grande percorso di crescita per la società viola”.
Di
Redazione LaViola.it