D’Agostino a VI.IT: “Di Francesco vero professionista con intelligenza sopra la media”

Ex viola ed ex compagno di squadra ai tempi della Roma di Eusebio di Francesco, Gaetano D’Agostino ha parlato a LaViola.it del possibile sostituto sulla panchina viola per la prossima stagione:

Da calciatore e compagno di squadra di Eusebio Di Francesco ai tempi della Roma pensava che l’attuale mister del Sassuolo avrebbe intrapreso la carriera da allenatore?
“Onestamente me lo aspettavo perché era un vero professionista, bravo tecnicamente e aveva un’intelligenza superiore alla media”.

Sostituto sulla panchina viola dopo Sousa, sarebbe la scelta giusta?
“Ritengo che lo sarebbe visto che è un mister in grado di far giocare bene la propria squadra e nel Sassuolo ha valorizzato molti giocatori, facendo maturare anche molti giovani. A Firenze porterebbe certamente la sua impronta ma anche rapidità nel gioco. La piazza viola è sempre stata abituata a vedere un gran calcio e lui sarebbe in grado di dare alla squadra la giusta identità. Conosce e sa far bene la fase offensiva e difensiva. Con il Sassuolo ha fatto un lavoro straordinario in questi 3-4 anni raggiungendo obiettivi insperati per i neroverdi”.

Tecnico improntato sul 4-3-3?
“Credo che un allenatore moderno deve essere bravo a capire chi ha in squadra. Il mister è talmente preparato che non ho dubbi che sceglierà sempre gli uomini e il modulo giusto anche se il 4-3-3 rimane la sua impronta e la sua idea tattica”.

Nel caso di arrivo che tipo di mercato dovrebbe fare la Fiorentina per assecondarlo?
“Di sicuro se Di Francesco volesse riproporre un 4-3-3 anche a Firenze, i viola avrebbero bisogno di una mezzala che attacca gli spazi. Ad ora la Fiorentina non ha in rosa un centrocampista che attacca l’area. Se dovesse partire Bernardeschi ci sarebbe bisogno poi di un nuovo esterno. È vero che ci sono Chiesa e Tello, anche se non si sa se quest’ultimo rimarrà, ma non bastano sicuramente per questo tipo di gioco. Inoltre servirebbe una punta forte in grado di far rifiatare Kalinic se il croato dovesse rimanere”.