Le dichiarazioni dell’ex viola sulla situazione del calcio italiano
L’ex difensore della Fiorentina, Antonello Cuccureddu ha parlato a Il Tirreno in vista della finale dell’Europeo e della situazione del calcio italiano: “Non abbiamo i campioni che fanno la differenza. Roberto Mancini ha vinto l’Europeo creando un gruppo e impostando una squadra sull’organizzazione. Non ci son più Bonucci e Chiellini, giocatori di personalità è leader dentro lo spogliatoio”.
EURO 2021. “Quello è stato un trionfo meritato. Adesso c’è da lavorare sui giovani, perchè facciamo così fatica a dargli fiducia? Gli altri li fanno giocare subito, noi se non ne hanno 24 o 25 non sono maturi. Io ho esordito a 18 anni in Serie A con la Juventus e ho anche segnato un gol. Se sono bravi lanciamoli, solo così crescono”.
RIFORME. “La colpa è dei dirigenti. Sono loro che devono dare le direttive. Nei vivai servono tecnici specializzati e non mi sembra sia proprio cosi. Troppa tattica? Si lavora poco sulla tecnica? Non si può riempire la testa di concetti ai giocatori, soprattutto ai ragazzi. Vanno fatte selezioni. Vero che arrivare a certi lilvelli non è facile ma per creare i campioni del futuro bisogna crederci”.
STRANIERI. “Sì, forse ci vorrebbe una limitazione. lo sono partito dalla serie C, campionato che forse non viene seguito attentamente dagli osservatori. Adesso si preferisce guardare all’estero dimenticando quello che abbiamo in Italia”.
SVIZZERA. “Preferirei non parlare. Mai visto una squadra così a terra, incapace di fare qualsiasi cosa. Non sono dentro l’ambiente azzurro, però a mia memoria non ricordo figuracce così. Sembravano tornati a tempi della Corea”.
CT. “Spalletti allenatore da club? Queste cose mi fanno ridere. Un allenatore a quei livelli sa lavorare. Io lo lascerei al suo posto dandogli il tempo per incidere. Se poi i risultati non arrivano, allora è giusto cambiare. Spalletti ha dimostrato di essere bravo. Col Napoli ha fatto un gran lavoro. Non è simpatico? Per favore, conta quello che fa non il carattere o le amicizie. Panchina ad Allegri? Ci può stare, anche se io non cambierei adesso”.
RIVELAZIONE EURO 2024. “Lo spagnolo Lamine Yamal, ha grandi numeri e potenzialità. Perché il Barcellona tira fuori sempre campioni, noi no? Me lo chiedo spesso, altri si fanno questa domanda?”.
Di
Redazione LaViola.it