Nzola e Ikoné sono due esuberi, l’obiettivo è quello di venderli bene. Per Kouame esercitata l’opzione per il prolungamento, ma…
La Fiorentina vuole costruire una squadra di qualità per permettere a Palladino di misurarsi al meglio sui tre fronti. Come dichiarato da Pradè, c’è il via libera da parte del presidente Commisso ad avanzare offerte che superino gli standard economici del club nel caso si presenti un’opportunità ghiotta, altrimenti la linea è di rimanere all’interno dei parametri economici prestabiliti. Quindi i viola dovranno incassare il più possibile dalle cessioni se vorranno garantirsi un gruzzoletto da investire sul mercato, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
FARDELLO IKONÉ. Fra i primi nomi nella cerchia degli esuberi c’è Ikoné, la cui valutazione allo stato attuale è di circa 10 milioni di euro. I suoi due anni e mezzo a Firenze non sono stati per nulla esaltanti, tant’è che la dirigenza viola aveva pensato di disfarsene già l’estate scorsa quando arrivarono gli interessamenti dell’Arabia. Così come a gennaio per Ikoné si erano mosse Roma e Lazio. Adesso i giallorossi potrebbero tornare alla carica, con la Fiorentina che accetterebbe di buon grado di iniziare una discussione per il classe ’98, la cui esperienza in Toscana è ai titoli di coda.
CAPITOLO NZOLA. Non è tanto diversa l’analisi dell’avventura di Nzola in viola. In un anno l’ex Spezia è riuscito a confezionare 7 gol e 5 assist, che detto così sembrano un bottino interessante per una riserva, se non fosse stato per l’atteggiamento spesso indolente e le troppe prestazioni insignificanti. Il suo cartellino oggi vale grosso modo 8 milioni, e se arriveranno proposte verranno certamente valutate.
KOUAME CEDIBILE. Nonostante l’opzione per il rinnovo di contratto fino 2025 esercitata dalla Fiorentina, Kouame è sul mercato. Anzi: la società si è sapientemente avvalsa del prolungamento per rafforzare la propria posizione nel momento in cui dovesse presentarsi l’occasione di trattare con un acquirente la cessione dell’ivoriano. La cui stagione è stata positiva, motivo per il quale la speranza è di racimolare almeno 8-9 milioni dal suo eventuale addio. Nelle scorse settimane si era parlato di un potenziale interessamento del Bologna, soprattutto dopo il trasferimento in rossoblù di Italiano. Vedremo. Infine Barak: il prezzo è di circa 5,5 milioni. A lui ci aveva pensato la Lazio, ora ci prova il Cagliari. Conti alla mano, la vendita di questi quattro calciatori porterebbe in dote almeno 30 milioni. Non male.

Di
Redazione LaViola.it