Il presidente dell’Empoli se la prende con “qualcuno” che ha contestato il rigore assegnato agli azzurri ieri: frecciatina al ds viola Pradè?
Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, ha parlato così ai microfoni di Lady Radio del pareggio di ieri ottenuto contro la Fiorentina: “Una partita che ci soddisfa molto per come l’hanno interpretata i ragazzi. Un risultato giustissimo, rigore limpidissimo. Ho sentito qualche battuta infelice: bisognerebbe che quando uno apre bocca iniziasse a pensare a che vantaggio ti può portare altre cose. È un danno procurato. Volendo si può dire che manca un cartellino giallo clamoroso per Biraghi nel primo tempo”. In questo passaggio Corsi potrebbe fare riferimento alle parole del ds viola Daniele Pradè dopo Empoli-Fiorentina, che commentando l’episodio sul canale ufficiale gigliato ha dichiarato che fosse “un rigorino”.
SULLA PARTITA. “Voglio sottolineare quanto la squadra abbia meritato questo risultato, per noi importantissimo, contro una squadra più forte che ha fatto vedere il suo valore tecnico con un possesso da squadra superiore. Però abbiamo avuto delle belle occasioni nel secondo tempo e per fortuna siamo stati premiati”.
SULLA FIORENTINA. “La Fiorentina è una squadra forte, ora magari è un periodo in cui non arrivano i risultati ed emergono un sacco di polemiche. Possono capitare periodi così. Ovviamente qui a Empoli è un ambiente completamente diverso, io quando subisco delle critiche vado al bar e parlo coi tifosi, a Firenze ci sono altre pressioni”.
PARISI. “Fino a Natale era il beniamino della tifoseria fiorentina, anche se non era titolare fisso. Poi è incappato in un paio di prestazioni negative e tutto gli è diventato in salita. Davanti ha un giocatore importante, di esperienza e spessore, però il futuro è dalla sua. La sua esuberanza tecnica che ha mi pare che in questo momento sia messa un po’ in discussione, o sotto pressione. Questo è l’idea che mi faccio leggendo i giornali. Bisognerebbe vederlo durante la settimana come si allena”.
Di
Redazione LaViola.it