Le parole del presidente della Fiorentina nel primo anniversario dell’inaugurazione del Viola Park: “Contenti di essere venuti questo mese”
Nel giorno dell’anniversario dell’inaugurazione del Viola Park, Rocco Commisso ha parlato ai canali ufficiali in un’intervista registrata ma mandata in onda nel corso di una festa in corso con il settore giovanile al centro sportivo: “Stiamo bene, abbiamo fatto un po’ di lavoro questo mese e siamo contenti di essere venuti. Quando ho tempo, da solo, prendo la macchinina da golf e faccio un giro. La cosa che mi impressiona di più è vedere che in un posto, che era bello ma niente, abbiamo costruito ed è diventato questo bellissimo Viola Park in meno di due anni e mezzo. Una cosa di cui sono scontento è che Joe Barone, che lavorava qui 12 ore al giorno e portava avanti tutto, adesso non è con noi dopo un anno dall’inaugurazione. Questo mi fa molto male. Abbiamo dedicato la villa a Joe. È incredibile andare in giro e vedere tutti gli spazi”.
TERRENI. “Abbiamo i terreni per fare i parcheggi, altri 5 ettari, se non sbaglio. Siamo arrivati a oltre 30 ettari per tutto il complesso del Viola Park, che è il più grande d’Italia e forse uno dei più grandi d’Europa o del mondo. In America ci sono grandi stadi, ma non centri sportivi così vasti.”
FUTURO. “Mi auguro che la Fiorentina abbia successo. Ci sono state questioni come quella dello stadio, non è andata come il Viola Park, ma ci auguriamo che la Fiorentina continui a fare successi e a vincere. Speriamo, dopo tre trofei persi in finale, che potremo portare un trofeo a Firenze”.
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Redazione LaViola.it