Non stanno giovando alla Fiorentina le voci che hanno iniziato a circolare attorno al suo allenatore Italiano. Appena uscita la notizia della clausola sul tecnico, la squadra viola è apparsa sgonfiata.
Solo un caso? Sarà, ma non stanno giovando alla Fiorentina le voci che hanno iniziato a circolare attorno al suo allenatore Vincenzo Italiano, sottolinea Tuttosport.
Già a marzo il cambio di procuratore con passaggio nella scuderia di Fali Ramadani aveva suscitato brusii e qualche illazione. Adesso, invece, il tema clausola rescissoria inserita nel suo contratto e mai ufficialmente comunicata dalla società ha provocato non poche reazioni e preoccupazioni. Sia chiaro: per chi vede il bicchiere mezzo pieno quella clausola, per l’entità della cifra (comunque ammortizzabile con l’inserimento di qualche calciatore) ha il sapore di una blindatura; per chi lo vede mezzo vuoto suona come una possibile scappatoia per club e tecnico per dirsi addio prima della scadenza del 2023 (più opzione al 2024 a favore del club viola).
In concomitanza con le voci che insieme ad altri allenatori hanno accostato Italiano al Napoli la Fiorentina pare essersi di colpo sgonfiata di testa e di gambe (zero punti, 6 gol subiti e appena uno fatto, per giunta ininfluente, negli ultimi due match di campionato). Emblematico il crollo casalingo con l’Udinese. Se la Fiorentina è arrivata lassù in classifica, infatti, molto lo si deve al lavoro motivazionale e di campo dello stesso Italiano. Ora la priorità è tenere aperto il sogno europeo malgrado il finale da brividi: domenica il Milan, poi la Roma e la Juve al Franchi, in mezzo la trasferta con la Samp. Nessuno in casa viola intende mollare, primo fra tutti Italiano.

Di
Redazione LaViola.it