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Dopo un avvio firmato Fiorentina (conclusioni di Mandragora e Brekalo) superata la mezz’ora di gioco, ecco Christensen prendersi la scena con una doppia respinta (Katona e Civic) che salva il risultato. Nient’altro da segnalare e si sbarca nella ripresa. E qui la sorpresa la confeziona il Ferencvaros che (3’) passa in vantaggio: errore di Maxime, assist di Abu Fani e insaccata facile di Zachariassen che non ha problemi a lasciare di stucco il blocco difensivo della Fiorentina, racconta La Nazione in edicola stamani.
Italiano accusa il colpo. Il rischio di dover rinunciare al primo posto nel girone diventa concreto e la Fiorentina prova a giocarsi il tutto per tutto ricorrendo alle due punte (Nzola entra al posto di Mandragora e va ad affiancare Beltran) più Kouame (fuori Brekalo). La mossa è azzeccata, ma il pari (28’) lo firma ancora una volta un difensore: Ranieri. La partita, di fatto, si esaurisce qui. Il tempo di registrare un errore di Nzola, un altro lampo di Christensen e poi il fischio finale. Con la Fiorentina che vince la classifica del gironcino e sbarca agli ottavi (prima sfida il 7 marzo) della Conference.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it