Connect with us

Rassegna Stampa

Chiesa terzino, Kouame sfortunato. Poi viene fuori la qualità della Roma, fino al rigore

Federico in affanno a coprire in difesa Spinazzola, Fonseca fa giocare gli esterni molto alti. La Fiorentina resta in partita fino alla fine, ma decidono i rigori di Veretout

Si concentra sulla partita e poco sulla direzione arbitrale La Gazzetta dello Sport. Fonseca fa giocare Bruno Peres e Spinazzola altissimi, spesso sulla linea di Dzeko, collocando Diawara e Veretout più bassi e defilati verso le fasce in copertura preventiva. In realtà, da coprire c’è assai poco, perché Chiesa gioca praticamente da terzino e Lirola fa più ombre che luci, così proprio Peres e Spinazzola rappresentano i veri sbocchi del gioco giallorosso, perché nella tonnara della mediana per un tempo Mkhitaryan viene annegato, mentre Dzeko tenta di allungare la squadra senza fortuna. Certo, praterie dietro i difensori giallorossi ce ne sarebbero per ripartenze viola, ma Chiesa è lontano dalla porta, Ribery ha poca benzina e Kouame è confusionario, anche se è l’unico che concluderebbe in rete, se non trovasse Ghezzal a stopparlo.

RIGORE E PALO. In mezzo, molta più Roma, anche se c’è solo un tiro di Pellegrini, su cui Terracciano devia (31’), mentre al 42’ è Mancini a sparare alto da due passi. Così bisogna aspettare il 44’, quando Dzeko serve in area Peres, su cui interviene in modo goffo Lirola. È rigore, che Veretout realizza. Prima dell’intervallo però la Fiorentina su punizione di Pulgar, si sveglia e Pezzella da posizione defilata colpisce il palo.

QUALITA’ ROMA E UN ALTRO PENALTY. Nella ripresa le maglie si allargano su entrambi i fronti. Sembra approfittarne subito la Roma, che si rende pericolosa con Mkhitaryan, il cui “cucchiaino” finisce fuori di poco. A far gol però è la Fiorentina che, su angolo battuto da Pulgar, trova uno stacco sontuoso di Milenkovic su Mancini. Iachini cambia l’attacco, ma negli spazi la maggiore qualità giallorossa si nota, così Mkhitaryan al 20’ colpisce il palo dopo un bell’intervento di Terracciano, che si supera anche al 24’ su Zaniolo. È l’anticamera del sorpasso, che si materializza al 40’ al termine di un’azione convulsa. Kolarov arriva in area e colpisce ancora un legno, sulla ribattuta il neo entrato Perez viene stoppato da Terracciano, che si avventa sulla palla impennata in tandem con Dzeko. Il bosniaco arriva prima e conclude fuori, il portiere gli frana addosso e Chiffi fischia un generoso rigore, che fa protestare tutta la Fiorentina.

22 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

22 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

22
0
Lascia un commento!x