Chiesa la valigia è pronta, ma vuole chiudere bene. Sullo sfondo c’è la Juventus

Il giovane viola questa sera a Roma dovrebbe giocare titolare ma il suo futuro resta incerto

È un finale di stagione strano quello di Federico Chiesa. Non è «elettrico» come gli succede nei momenti migliori, non è nervoso e infastidito come nell’ultimo periodo del rapporto con Montella. È grigio, anonimo. O meglio ancora in stand-by. Scrive La Gazzetta dello Sport.

Federico ha la valigia pronta. L’aspetta una nuova sfida. Tutte le indicazioni portano in area Juventus. Del resto, Paratici lo corteggia da più di un anno. E senza il cambio di proprietà avrebbe già cambiato colori nello scorso calcio mercato. Ma ancora non si è passati dalle dichiarazioni d’intenti, a una trattativa vera. Un percorso che non si preannuncia semplice. La Juve valuta il giovane talento viola una cinquantina di milioni e pretende di addolcire l’investimento con una o due contropartite tecniche.

Rocco Commisso è ancora fermo ai 70 milioni in contanti ipotizzati più o meno un anno fa. Se Chiesa ribadirà anche a fine campionato che non è intenzionato ad allungare il contratto allora partirà la trattativa. Un punto d’incontro può essere conservare la valutazione di 70 milioni inserendo però una o due contropartite tecniche. Ma almeno 40-45 milioni in contatti la società viola li aspetta. Anzi, li pretende. Un braccio di ferro non conviene a nessuno. Anche perché questo è l’anno dell’Europeo e Chiesa ha bisogno di giocare con continuità se vuole difendere quel ruolo che il cittì Roberto Mancini sembra deciso ad assegnargli. Sfidare Rocco sarebbe pericoloso.

Ma va anche detto che Chiesa sogna di disputare una grande gara all’Olimpico e di segnare un gol pesante. Perché anche se gioca poco in questo momento e se non si sente più al centro del progetto Fiorentina lui ci tiene ancora molto ai colori viola e a Firenze. E vuole ribadirlo sul campo in un confronto di alto livello che potrebbe, tra l’altro, portare la squadra di Iachini nella parte sinistra della classifica.