Secondo La Repubblica, non si vorrebbe arrivare al muro contro muro: Rocco vuole tenerlo, con rinnovo. Il giocatore ha la proposta della Juve da 6 mln.
L’attesa è finita, nelle prossime ore Commisso e Chiesa parleranno di nuovo del futuro, dopo il primo contatto a Chicago di martedì scorso. La partita è ancora aperta ma per il bene di tutti è fondamentale chiuderla il prima possibile. Il patron viola ha sempre ribadito di voler tenere Chiesa e di non venderlo neanche per 100 milioni di euro. Commisso sa che la situazione è comunque delicata, considerati il livello e l’importanza del giocatore. Per questo la sua speranza è riuscire a convincere Federico che la Fiorentina sarà sempre più forte e in tempi relativamente brevi. Fosse per Commisso non ci sarebbe il minimo dubbio, ma vuole guardare negli occhi Chiesa e capire bene le sue intenzioni. Così scrive La Repubblica.
CONFRONTO. Durante la festa organizzata ieri nel Bronx, Federico si è reso disponibile con tutti ma pochi i sorrisi. La sensazione è che possa chiedere la cessione. Insomma i nodi sono arrivati al pettine. Oggi a New York è atteso anche Pradè. Joe Barone è già negli States. Tutto lo staff dirigenziale sarà al completo, anche per pianificare le mosse di mercato. Per Commisso la nuova Fiorentina non deve prescindere da Chiesa. È lui il gioiello dal quale ripartire. A rafforzare la posizione c’è anche un contratto fino al 2022, che la Fiorentina può far valere in ogni momento. Non c’è però la volontà di arrivare al muro contro muro. L’idea della società viola sarebbe allungare il matrimonio fino al 2024, con un sensibile aumento di stipendio, ma per Commisso è importante anche sapere il pensiero di Chiesa.
JUVE. L’ombra della Juventus sempre dietro l’angolo, con un’offerta da 6 milioni di euro a stagione per quattro anni. Chiesa è tentato e il confronto con Commisso renderà più chiaro lo scenario. La valutazione attuale di Federico è di 70 milioni di euro, la Juve è pronta ad offrire 55.
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Redazione LaViola.it