Le dichiarazioni dell’ex arbitro sul contatto Parisi-Gimenez
L’ex arbitro Graziano Cesari ha parlato a Sportmediaset e ha commentato l’episodio del rigore assegnato al Milan contro la Fiorentina: “All’inizio l’arbitro non sembra sapere cosa fare, sembra confuso. Poi dice a tutti: ‘Devono vedere, devono vedere’. Da qui, passa un minuto e mezzo prima di prendere una decisione, quando secondo me la decisione era molto semplice, visto che l’arbitro era ben posizionato e vedeva tutto. Che bisogno aveva di farsi influenzare? Al VAR per tre minuti ha guardato le immagini, poi ha assegnato il rigore. Il primo tocco di Parisi è sicuramente sul braccio destro di Gimenez, poi scivola sul viso. A me sembra un contatto molto molto lieve. L’arbitro può vedere tutto, si sposta per vedere meglio, inevitabilmente vede tutto. Il VAR poteva intervenire? In questo caso assolutamente no, dato che l’arbitro ha visto tutto. Vi ricordate il gol del 4-3 in Juventus-Inter? In quel caso Rocchi ci aveva detto che il gol era assolutamente regolare e che il colpo sul mento non era punibile. Aveva aggiunto che quell’episodio sarebbe stato preso come spunto per successivi episodi, pregando i calciatori di non simulare. Tra l’altro, l’episodio dovevano farlo vedere tutto, perché se ci fate caso Ranieri quando si avvicina a Gimenez a terra l’attaccante del Milan gli tira due calcetti. In queste situazioni non facciamo niente?”.
Di
Redazione LaViola.it