CDS-Stadio – Cataldi, la permanenza dipende anche da lui. Tornare alla Lazio lo stuzzica

Resta da valutare la situazione di Danilo Cataldi. Il centrocampista potrebbe voler tornare alla Lazio

La data del 18 giugno sancirà la scadenza dei prestiti. I club dovranno decidere se esercitare o meno i riscatti a disposizione. Uno su cui la Fiorentina sta riflettendo attentamente è quello di Danilo Cataldi, giocatore che ha avuto un ruolo centrale nella Fiorentina dell’ultimo anno. Il suo carisma, la leadership, l’equilibrio hanno fatto di lui un titolare fisso, nonostante i diversi infortuni. A novembre, gennaio e fine stagione il classe ’94 ha dovuto assentarsi per problemi fisici, tanto che la dirigenza viola sta valutando i pro e i contro di una sua permanenza, scrive il Corriere Dello Sport.

Non è da sottovalutare il fattore sentimentale. Cataldi compirà trentuno anni ad agosto e potrebbe volersi giocare gli ultimi anni ad alti livelli proprio nella sua squadra del cuore: la Lazio. Che con il Maurizio Sarri bis è tornata a pensare a lui. Il tecnico toscano è un suo grande estimatore, non a caso ha chiesto alla società bianoceleste di riportarlo a Formello. Sarri allenò Cataldi nel suo primo triennio nella capitale, dal 2021 al 2024, quindi lo conosce bene sia sul piano professionale che umano. Ed è pronto a puntarci ancora.

Evidentemente la Fiorentina ha il coltello dalla parte del manico potendo contare sul diritto di riscatto. Prima di tutto, però, bisognerà parlarne con il nuovo allenatore (Stefano Pioli o chi per lui), perché solo sulla base delle sue indicazioni tattiche sarà chiaro se Cataldi potrà essere funzionale o meno alla causa. A quel punto il club si confronterà col centrocampista per conoscere la sua volontà: se manifestasse il desiderio di tornare a Roma, difficilmente i viola si ostinerebbero. Sarebbe inutile blindare un giocatore scontento, demotivato.