Una trattativa ben avviata: 7 milioni al Wolfsburg e 5 anni di contratto al belga. I viola lo avevano chiesto (senza successo) anche un anno fa
Un nuovo todocampista al servizio di Vincenzo Italiano. Come già riportato in precedenza, Aster Vranckx a un passo dal vestire la maglia viola. Il classe 2002 nella passata stagione ha giocato in prestito con la maglia del Milan, con cui ha collezionato appena dieci presenze senza lasciare più di tanto il segno. Secondo il Corriere dello Sport però, quello per il belga è un affare di spessore internazionale che i viola avevano iniziato a sondare addirittura un anno fa, quando il Wolfsburg (proprietario del cartellino) scelse nell’occasione di sparare alto, chiedendo alla società di Commisso addirittura 20 milioni di euro prima che il calciatore si trasferisse in rossonero.
Dopo un anno, il direttore sportivo Daniele Pradè è tornato alla carica sull’obiettivo, “strappandolo” al club tedesco per 7 milioni di euro. L’operazione si chiuderà a titolo definitivo, indipendentemente da quelle che saranno le altre mosse in uscita della Fiorentina a centrocampo.
DUTTILITÀ. Da un punta di vista delle liste, i viola non avranno alcun problema di tesseramento visto che Vranckx è un Under 21 e col suo acquisto non verrà occupato nessun posto all’interno dell’elenco dei 25 da consegnare alla Lega al termine della finestra estiva. Non potrà esserci, ovviamente, per il ritorno dei playoff contro il Rapid Vienna, visto che l’elenco definitivo è stato presentato mercoledì scorso, alla vigilia dell’andata.
I DETTAGLI. La sensazione è che Vranckx possa rappresentare una valida alternativa ad Amrabat e un alter ego di Mandragora e Duncan come mezzala di una linea a due. L’obiettivo della Fiorentina è quello di arrivare alla firma del giocatore entro il weekend e la fumata bianca pare effettivamente dietro l’angolo. Per il belga – che ha già parlato con Italiano ed è più che intrigato dal progetto viola – è pronto un contratto di cinque anni (scadenza, dunque, 2028) e un ingaggio di circa 2 milioni di euro.
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Redazione LaViola.it