Le dichiarazioni del centrocampista della Fiorentina sulla promozione della sua ex squadra
Alle prese con il recupero dall’infortunio, Gaetano Castrovilli ha commentato a Cuoregrigiorosso.com commentare la promozione della Cremonese in Serie A:
“Sto alla grande! In momenti del genere l’importante è non abbattersi, perché meglio stai e meno la discesa è ripida. Tra l’altro sin dal giorno dell’infortunio ho ricevuto tanti messaggi di affetto e questo mi aiuta tantissimo”.
PROMOZIONE CREMONESE. “Ho visto tutte le partite, tranne quelle in cui giocavo con la Fiorentina per ovvi motivi. Sono fatto così, ho sempre seguito Bari e Cremonese e quest’anno è andata bene a entrambe, sono felicissimo! Credimi, ho seguito più la Cremonese che la Serie A. Il successo di Como dopo le due sconfitte consecutive? Facendo questo lavoro capisco i ragazzi, so che ci sono momenti negativi ma quello che conta è non abbattersi. Loro ci sono riusciti e hanno fatto qualcosa di incredibile”.
RITORNO ALLO ZINI. “Non vedo l’ora di tornare a Cremona e salutare tutti i tifosi, staff, magazzinieri e fisioterapisti perché hanno rappresentato una tappa fondamentale della mia carriera. Se oggi sono qui il merito è anche loro. Adesso però devo pensare prima di tutto a riprendermi da questo infortunio”.
RICORDI. “Il ricordo più bello è senza dubbio il rapporto che avevo con tutti: dalla dirigenza ai fisioterapisti fino al magazziniere Tati, che saluto con affetto. Con Brighenti e Renzetti ho un gruppo WhatsApp, appena la Cremo è salita in Serie A ci siamo sentiti. Con altri ex compagni ogni tanto ci sentiamo, poi però le carriere prendono strade diverse per ciascuno tra squadre nuove, altre esperienze ecc. e quindi capita di perdersi. Io comunque cerco di mantenere sempre i rapporti».
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Di
Redazione LaViola.it