L’allenatore si è soffermato sulla sconfitta di ieri in Coppa Italia ed ha posto la misura delle ambizioni dei viola
Ezio Capuano, allenatore attualmente in pausa dall’attività agonistica, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno commentando così la gara di ieri persa dalla Fiorentina contro l’Empoli: “Ieri è stata una partita strana, non era facile l’impatto dopo la tragedia sfiorata di Edoardo Bove. La Fiorentina era contratta mentalmente. Di contro, c’era l’Empoli spensierato che ha fatto bene con i tanti giovani in campo. I viola non avevano la mente libera. Bisogna fare un plauso a questi ragazzi che dopo poche ore sono scesi in campo. Si vedeva che la Fiorentina era una squadra bloccata, soprattutto nei primi minuti. Poi, nella seconda parte della gara, è venuta fuori ed è andata in vantaggio“.
SULLA GARA DI DOMENICA. “Sarà sicuramente una partita diversa, anche perché le notizie su Bove sono confortanti, positive. Ieri c’è stato il primo impatto. Sono convinto che col Cagliari la Fiorentina farà una partita completamente diversa. I viola sono la più bella realtà del nostro campionato, ripartiranno sicuramente da domenica. La partita di ieri non può inficiare il capolavoro che sta facendo Palladino“.
PALLADINO. “È un ragazzo sveglio, all’alba di carriera importantissima che già ha dimostrato di avere una grandissima personalità nelle prime fasi della stagione quando la Fiorentina non era brillante. Credo che prenderà spunto dalla reazione per Bove: dalla possibile disgrazia alla gioia ci possono essere degli spunti positivi“.
SU PARISI. “Sarò schietto: Parisi è un investimento importante della Fiorentina. Per me, Parisi è un giocatore forte, ma è normale che se vai a prendere Gosens l’ultimo giorno di mercato… sul ragazzo ci sono dubbi notevoli. Non è facile quando devi giocare e devi sempre dimostrare in pochi minuti il tuo valore. Parisi non è questo. Il problema è che la Fiorentina deve scegliere cosa fare con lui. Dovrebbe avere più spazio, più minutaggio. Sarebbe giusto mandarlo a giocare altrove nella prossima finestra di mercato per trovare spazio“.
LE AMBIZIONI DEI VIOLA. “La Fiorentina è una squadra forte. Per me può tranquillamente giocarsi la Champions League. Non è al livello dell’Inter o del Napoli, ma è una squadra altamente competitiva“.
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Redazione LaViola.it