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Cabral, due settimane per riprendersi la Fiorentina. È la carta per l'Europa

È partita la corsa a definire il ruolo del centravanti del futuro. Chi sarà titolare fra Piatek e Re Arthur?

Piatek in Polonia con la Nazionale, Cabral a Firenze con la Fiorentina. È l’effetto della sosta. Ma anche il segnale di ciò che saranno questi dieci giorni con traguardo la partita contro l’Empoli. Vincenzo Italiano cercherà di sfruttare la sosta per aiutare l’attaccante brasiliano a sistemare la condizione atletica.

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E ad essere più pronto di quanto non lo sia stato in questo mese e mezzo. La Fiorentina ne ha bisogno per un obiettivo che si chiama Europa. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

L’OBIETTIVO DI ARTHUR

Cabral, ceduto Vlahovic, è stato individuato come l’elemento giusto insieme a Piatek per dare a Italiano i gol che gli venivano a mancare con la partenza del centravanti serbo. E il discorso vale ancora di più per l’ex Basilea.

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Tra i due è l’unico di proprietà effettiva del club viola che l'ha pagato sedici milioni per prenderlo a titolo definitivo. Questioni di cartellino a parte, Piatek si è rivelato un attaccante capace di sfruttare le occasioni.

Specie all’inizio dell’esperienza in viola anche se adesso sta un po’ tirando il fiato. Viceversa il brasiliano non è riuscito ad incidere come vorrebbe e come sarebbe auspicato. Il sussulto contro il Sassuolo è rimasto fine a stesso.

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Però ha fatto capire che Cabral è uno che in area di rigore ci sa stare ed ha armi da far valere. Adesso è il momento di accelerare il suo inserimento nel contesto di gioco della Fiorentina. Cosa che si è dimostrata essere un po’ più complicata del previsto.

Sia per la condizione atletica non all’altezza ma anche via via frenata da qualche problema fisico inevitabile nel recupero a tappe forzate. La sosta diventa un aiuto importante, da non sprecare. Cabral può allenarsi conoscendo il punto d’arrivo (più lontano).

Poi deciderà Italiano chi impiegare contro l’Empoli. Ma non si tratterebbe più della scelta del titolare per una singola partita. Il tecnico siciliano avrebbe la certezza di poter contare su entrambi i centravanti nel finale di stagione in cui tutto si decide.

L'Europa non aspetta.


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