L’analisi della vittoria ottenuta ieri in Romania dalla Fiorentina nella Superbet International Cup, con prove da sottolineare di Benassi, Bonaventura e non solo
Altra scorpacciata di gol per la Fiorentina, scrive il Corriere Dello Sport. Dopo le 13 reti segnate tra Arezzo e Always Ready, i viola si sono aggiudicati la Superbet International Cup battendo prima il Borussia Dortmund 2-0 e poi, con un tris senza reti al passivo, anche i padroni di casa del Rapid allenati dall’ex Mutu.
Due prove di livello per la squadra di Italiano, che ha scelto di schierare due undici diversi con l’obiettivo di utilizzare tutta la rosa a sua disposizione (sono rimasti in panchina solo Maleh, Saponara e Cerofolini). Tra gli appunti tattici più interessanti nella sfida con i tedeschi l’utilizzo del terzino classe 2004 Favasuli nel ruolo di esterno alto. Sugli scudi, in particolare, Bonaventura, autore nella prima mini-gara da 60’ dell’assist per Mandragora e del bis che ha chiuso i conti. Continua il digiuno da gol di Cabral, al quale è stato annullata però una rete per un fuorigioco inesistente: il brasiliano ha ultimato il suo pomeriggio in Romania con il passaggio vincente per il 2-0 sul Dortmund e con un palo interno. Di Kouame e di un super Benassi (doppietta) le reti che hanno regolato il Rapid.
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Redazione LaViola.it