Bonaventura, voluto da Iachini: ingaggio tra i più alti in rosa

Il centrocampista si unisce alla Fiorentina dopo essersi svincolato dal Milan. Due anni con opzione sul terzo. E quel retroscena al matrimonio…

Con qualche anno di ritardo Giacomo Bonaventura è diventato un giocatore della Fiorentina. Ieri pomeriggio è arrivato a Firenze dopo la trasferta ad Amsterdam con la Nazionale, una spedizione a cui ha preso parte da svincolato. Un’anomalia assoluta. La società viola gli ha accordato un contratto biennale con opzione per il terzo anno, durata che testimonia quanta fiducia ci sia nei suoi confronti. Anche l’ingaggio, attorno agli 1,8 milioni, è fra i più elevati della rosa. Così scrive il Corriere Fiorentino.

RETROSCENA. Lo scorso 11 agosto, dopo il divorzio col Milan, Bonaventura si è sposato con la sua compagna. In occasione del ricevimento, fra alcuni invitati, si era sparsa la voce di un principio di accordo con i viola. Il giorno dopo a San Severino Marche, suo paese d’origine, il chiacchiericcio si era trasformato in un forte indizio di mercato che poi è arrivato a compimento quasi un mese dopo.

AL MILAN. Era l’estate del 2014 quando la società viola mise gli occhi su di lui ma alla fine la spuntò il Milan. Ed è proprio in rossonero che Jack ha costruito le sue fortune dopo aver iniziato nell’Atalanta. Fra i suoi personali riconoscimenti, può inserire una medaglia niente male per uno che non gioca attaccante puro: è il secondo miglior marcatore del Milan nel decennio iniziato nel 2010. Fra campionato e coppe ha realizzato 34 gol, meglio di lui soltanto Zlatan Ibrahimovic che ne ha segnati una ventina in più.

STIMA. Un paio di anni fa un infortunio al ginocchio lo ha costretto a fermarsi addirittura 224 giorni, ma nello scorso campionato si è riscattato. Proprio in quel lungo periodo si è interrotta la stima, fino a quel momento solida, che il club aveva per lui. Cosa che, nei colloqui con la Fiorentina, ha sentito sia da parte di Iachini che lo ha voluto che dei dirigenti.