Con l’Inter un ‘quasi derby’ per Jack, cauto ottimismo per portarlo almeno in panchina. Ma è pronto il ghanese dal 1′ a San Siro
Vorrebbe proprio giocarlo sabato prossimo il “quasi derby”. Perché per sei anni vestito di rossonero, da giocatore del Milan, la partita con l’Inter era un qualcosa di diverso dalle altre. Bonaventura dovrà fare i conti però col proprio ginocchio destro che da qualche giorno lo fa traballare. Un trauma contusivo senza per fortuna ulteriori conseguenze rimediato contro il Bologna (tanto da costringerlo al cambio) che si è portato dietro un dolore piuttosto fastidioso. Anche ieri Jack si è allenato seguendo un programma differenziato per non caricare troppo l’articolazione ed i giorni che mancano alla gara sono sempre meno, giocando la Fiorentina in anticipo a San Siro. Filtra però un cauto ottimismo per il recupero, almeno per quanto riguarda la convocazione. Anche perché c’è una statistica da ribaltare. Da quando è a Firenze, Bonaventura ha giocato tre volte in A contro l’Inter. Perdendole tutte, scrive La Gazzetta dello Sport.
PIANO B. Se il fedelissimo di Italiano non dovesse farcela, o comunque la cautela porti Jack a partire dalla panchina, servirà ricomporre il centrocampo. Con l’intoccabile Torreira ed un Castrovilli in crescita, a San Siro toccherebbe a Duncan. Il 2022 dell’ex Sassuolo è fino ad ora stato decisamente avaro di soddisfazioni: una sola presenza da titolare nella sconfitta 0-3 interna con la Lazio. Non è andata meglio in Coppa Italia. Titolare a Napoli dove ha rischiato il rosso dopo venti minuti ed è stato sostituito all’intervallo. Panchina contro Atalanta e Juventus. Il ghanese è però in crescita, con Verona e Bologna è entrato bene a partita in corso ed ha voglia di riscatto. Per lui sarebbe una gara da ex, visto che nell’Inter è cresciuto. Motivazione extra.
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Redazione LaViola.it